“Poveri ma ricchissimi” di Fausto Brizzi, divertente, piacerà al pubblico meno alla critica. Ecco chi ci ha convinto e chi no..

“Poveri ma ricchissimi” di Fausto Brizzi, divertente, piacerà al pubblico meno alla critica. Ecco chi ci ha convinto e chi no…

Iniziamo con la premessa che esiste un “pubblico” che non siamo noi, “noi” inteso come “qualsiasi persona” che possa scrivere un proprio parere su un film.

Un pubblico che sceglie il film di Natale per divertirsi e ridere, in questo caso spesso sorridere con tutta la famiglia.

Nel film ci sono Up & Down…a nostro giudizio

UP : punto di forza Lucia Ocone… chi ama Christian De Sica si divertirà molto nelle sue piacevoli “scivolate” lessicali natalizie

Perfetto : Paolo Rossi

Nell’ombra…Anna Mazzamauro a parte qualche piccola scena diciamo un pò nell’ombra rispetto al primo film. Brignano quel che ti aspetti lo da in scena.

Down : Lodovica Comello, Massimo Ciavarro, Tess Masazza, Federica Lucaferri, Pablo e Pedro. Non ci hanno convinto.

Da levare inoltre la scena di ballo finale…inutile.

“Poveri ma ricchissimi” si può vedere tranquillamente anche senza aver visto il primo, una famiglia diventa ricca ma scopre di esser diventata povera fino al giorno in cui il figlio svela un mistero…. (all’inizio del film) in realtà i soldi ci sono.

Le risate arrivano ….sicuramente per la coppia Ocone e De Sica. Non vi aspettate di ridere in ogni scena, ma comuqnue ci sono idee divertenti. Le risate arrivano sicuramente.

Incasserà sicuramente diventando il primo incasso della stagione (ad oggi in vetta c’è Genovese con 4.2 milioni di euro) sfidando gli altri due film “natalizi”, poi il 28 gennaio arriverà “Come un gatto in Tangenziale” di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Paola Cortellesi il cui trailer è già esilarante e “Napoli Velata” di Ferzan Ozpetek che nessuno ha ancora visto.

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