MANTOVA TORNA CAPITALE DEL CINEMA D’ESSAI. DALL’8 ALL’11 OTTOBRE GLI INCONTRI DELLA FICE

Tra le numerose anteprime in programma Cold War di Pawel Pawlikowski, Colette di Wash Westmoreland,Woman at War di Benedikt Erlingsson e Styx di Wolfgang Fischer (entrambi candidati al Premio Lux del Parlamento Europeo). Ancora, da Venezia Capri Revolution di Mario Martone, What you gonna do when the world’s on fire di Roberto Minervini. Infine, per la città di Mantova, dove è stato girato, la versione digitalizzata di Le stagioni del nostro amore di Florestano Vancini (1966) alla presenza della figlia Gloria.

Tra i Premi FICE 2018, sono state annunciate a Venezia le presenze di Mario Martone (Premio Fice come regista dell’anno) e dei gemelli Fabio e Damiano D’Innocenzo (premiati per l’opera prima La terra dell’abbastanza).

 

 

Mantova per il 10° anno consecutivo diventa capitale del cinema di qualità. Dall’8 all’11 ottobre, infatti, la città lombarda ospiterà la XVIII edizione degli Incontri del Cinema d’Essai. La manifestazione, promossa dalla FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai, è stata presentata questa mattina allo spazio Ente dello Spettacolo dell’Hotel Excelsior di Venezia. Gli Incontri del Cinema d’Essai sono il principale appuntamento professionale del cinema di qualità, al quale partecipano oltre seicento professionisti del settore. In programma numerose anteprime, trailer, incontri con i protagonisti del cinema, la consegna dei Premi Fice, e molti appuntamenti aperti al pubblico. Sedi degli Incontri saranno la Multisala Ariston, il Cinema del Carbone, il Teatro Bibiena e Palazzo Ducale.

All’incontro  ntervenuti il consigliere del Comune di Mantova con delega alla cultura Giovanni Pasetti, il Direttore della  Fondazione BAM Graziano Mangoni, il Presidente FICE Domenico Dinoia, il Presidente ANEC Mario Lorini e l’esercente mantovano Paolo Protti.

 

 

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