“PIANETA DONNA: DALLE DONNE DELLA STORIA ALLE DONNE NELLA STORIA DEL CINEMA” A SPOLETO, DAL 10 AL 15 DICEMBRE, IL FESTIVAL CINEMATOGRAFICO RISERVATO ALLE OPERE FIRMATE DA AUTRICI ITALIANE.

Si intitola “Spoleto Film Festival. Primo Piano: Pianeta Donna. Dalle donne della Storia alle donne nella storia del Cinema” la rassegna cinematografica competitiva che si terrà a Spoleto e sul territorio umbro dal 10 al 15 dicembre.

 

L’annuncio è stato dato dal Direttore Artistico della manifestazione Franco Mariotti: «Questo eventoha dettoè un’idea nuova con profonde radici nel passato. Il festival è infatti l’evoluzione della storica rassegna assisana “Primo Piano sull’Autore” che, per oltre 30 anni, ha raccontato i protagonisti che hanno fatto la storia del cinema italiano e di quello mondiale (fra cui diversi premi Oscar). Con questa nuova idea allarghiamo gli orizzonti, sperimentando un punto di vista innovativo. Ci concentreremo non più sui soggetti ma sugli “ingredienti” che caratterizzano un film: le storie, i personaggi, i generi, le ambientazioni».

 

Primo Piano: Pianeta Donna”  è organizzato dall’Associazione Culturale AmaRcorD in collaborazione con il Comune di Spoleto – Assessorato alla Cultura, con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, con Luce Cinecittà, con il Centro Studi Cinematografici e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) – Direzione Generale Cinema. Il Festival competitivo vedrà in concorso diverse opere prime e non, di lungometraggio e di cortometraggio, firmate da autrici italiane, con particolare riguardo agli esordi cinematografici, e sarà inaugurato lunedì 10 dicembre con il film Saremo giovani e bellissimi, alla presenza della regista Letizia Lamartire e della protagonista Barbora Bobulova. Sarà presentato anche il mediometraggio Il signor Rotpeter, alla presenza della regista Antonietta De Lillo. Alle proiezioni seguirà l’incontro col pubblico. Il Festival vivrà i suoi momenti clou a Spoleto ma sarà ospitato in diverse realtà umbre (fra cui Forsivo di Norcia, Campi di Norcia e Perugia) con proiezioni ed eventi speciali fra cui alcune master class con addetti ai lavori e operatori culturali, ed una mostra fotografica su Anna Magnani.

A giudicare le opere in concorso un gruppo di esperti, che assegnerà i premi per il Miglior Film, la Migliore Regia, Migliore Sceneggiatrice, Migliore Attrice, Migliore Produttrice e Miglior Cortometraggio.

Verrà inoltre assegnato un Premio speciale ad un’attrice icona del cinema italiano nel mondo.

 

Gli ultimi due giorni del Festival, a Spoleto, saranno caratterizzati da una serie di eventi speciali:

  • La proiezione speciale del film È piccerella, di Elvira Notari, restaurato dal CSC- Cineteca Nazionale (a Spoleto il 14 dicembre);
  • Il convegno Dalle donne della Storia alle donne nella storia del Cinema che si svolgerà a Spoleto sabato 15 dicembre in due sessioni: la prima con la partecipazione di storici, teologi, critici dell’arte e letterari e filosofi. La seconda, più incentrata sulla figura femminile sul grande schermo, vedrà la partecipazione di storici e critici del cinema muto e contemporaneo, oltre che di autrici e attrici dei film in concorso.

 

Nell’ambito del Festival sarà presentato in anteprima nazionale il film colombiano Mamá di Philippe van Hissenhoven. A chiusura dell’evento, la sera di sabato 15 dicembre, la premiazione del Festival e la consegna dei premi Domenico MeccoliScriverediCinema, dedicato a quanti si sono distinti nel corso del 2018 nella scrittura e nella promozione del cinema italiano attraverso i media, e il premio Carlo Tagliabue all’opera prima.

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