Alice nella città COME TE NESSUNO MAI Incontro con GABRIELE MUCCINO

COME TE NESSUNO MAI di GABRIELE MUCCINO (Italia, 1999, 88’) restauro: Alice nella città, in collaborazione con Fandango e Studio Emme.

 

«Certo eravamo giovani, eravamo arroganti, eravamo ridicoli, eravamo eccessivi, eravamo avventati, ma avevamo ragione». Abbie Hoffman

 

A quasi due decenni di distanza dall’apparizione alla Mostra di Venezia, Alice nella città, nell’ambito dell’omaggio dedicato ai 30 anni della fondazione della Fandango, presenta il restauro dell’opera seconda di Gabriele Muccino.

 

 

Come te nessuno mai, è uno dei pochi concreti esempi di film dedicati agli adolescenti visti nel panorama produttivo italiano, e non solo negli anni Novanta. Un perfetto teen-movie, che segue le coordinate di massima del genere cercando di legarle a un tessuto sociale ben definito: la Roma benestante di fine millennio, quella dei licei del centro, che vede contrapposti un giovane uomo e due ragazzini, ancora alle prese con i primi innamoramenti, le canne fumate di nascosto, le birre serali con gli amici, e ovviamente l’occupazione. Anzi, l’okkupazione, per seguire il gergo di quegli anni. Come te nessuno mai è uno scandaglio sincero, e anche strabordante affetto ed empatia, di una gioventù che di lì a un paio di anni verrà massacrata nelle aule maledette della Diaz, o rinchiusa e umiliata nel perimetro della Bolzaneto. Come te nessuno mai, diventa un tassello tutt’altro che trascurabile per cercare di comprendere e analizzare quel momento confuso, ma ancora vivo e pulsante, che furono gli anni Novanta. Quel momento in cui si combatteva ancora, e forse per l’ultima volta con quella condivisione collettiva, contro il capitalismo, contro il liberismo economico, contro un mondo dominato dalla finanza.

 

La proiezione sarà accompagnata da un incontro con Gabriele Muccino e Domenico Procacci.

 

 

 

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