Visto ”A Complete Unknown” non è un capolavoro ma molto interessante come tutti i biopic legati alla musica (peccato sia quaasi uscito dalla programmazione Better Man quello è veramente emozionante).
Uscito dalla proiezione-premiere di ieri di “A Complete Unknown” ho visto che il film agli occhi delle persone non è apparso un grandissimo capolavoro ma allo stesso tempo non è un film non riuscito anzi.
- Intanto serve ribadire il primo punto di forza del film: il livello di recitazione dei protagonisti, impeccabile, sono tutti bravissimi, tutti.
Il personaggio che ti spiazza è sicuramente Edward Norton che abbiamo visto in tanti ruoli altrove, qui ha un ruolo “di contorno” rispetto al protagonista ma è bello vedere una star che recita rimanendo un pò in ombra rispetto alla star planetaria che è Timothée Chalamet che qui cerca di avvicinarsi anche nelle movenze a Bob Dylan.
Perfetta Elle Fanning e graditissima sorpresa Monica Barbaro nel ruolo della cantautrice Joan Baez
- Serve anche ricordare che Bob Dylan non è nè Elton John nè Freddie Mercury e neanche Bruce Springsteen (altro biopic prossimamente al cinema) le sue canzoni hanno fatto storia ma non tutte le sue canzoni sono “POPolari” come altri suoi colleghi.
- Resta il rammarico che un film molto più emozionante di ”A Complete Unknown”, ovvero Better Man su Robbie Williams sia stato ignorato per la scelta di far recitare il protagonista con il volto di una scimmia ..chi ha perso Better Man al cinema ha perso un grande film molto emozionante
- ”A Complete Unknown” su Bob Dylan si regge molto sulla star (Timothée Chalamet) più che sulla storia, vedendo il film non si vive quell’adrenalinica emozione che scatenanoo le scene di altri biopic, ma comunque è un film anche tecnicamente curato.
Un film (per chi ama Bob Dylan) non capolavoro ma molto interessante come tutti i biopic legati alla musica.
Voto 6 1/2