Con Breath (Souffle) di Ilaria Congiu arriva in sala un viaggio che esplora il cambiamento climatico, l’inquinamento e la pesca industriale attraverso gli occhi di chi ha visto il mare cambiare
NELLE SALE DAL 5 MAGGIO presentato questa sera in anteprima al cinema Barberini
Prodotto da MediterraneO Cinematografica (Italia), Propaganda Production (Tunisia) e distribuito dalla Mescalito Film, il film è patrocinato da Legambiente Italia e Extinction Rebellion Italia.
Nata in Senegal, dove suo padre dirige un’azienda di esportazione di pesce congelato, Ilaria Congiu cresce con il mare come amico, ma presto si rende conto che le acque che amava sono sempre più silenziose e prive di vita. Un forte senso di perdita la spinge a interrogarsi sul ruolo della sua famiglia nel depauperamento degli oceani. Questo turbamento diventa il punto di partenza per un viaggio tra Italia, Tunisia e Senegal, dove la regista incontra cinque “figli del mare”, le cui storie personali e testimonianze dirette la portano a confrontarsi con suo padre e a riflettere sulle contraddizioni legate al consumismo e alla pesca industriale.
“Breath non è solo un documentario, è un invito a riflettere su come le nostre azioni quotidiane influenzino il mondo che ci circonda”, afferma Ilaria Congiu. “Ho voluto raccontare le storie di chi vive il mare da vicino, chi lo ha visto cambiare e, soprattutto, chi lotta per proteggere l’ambiente. Il mare non è solo un ecosistema, ma una parte di noi, della nostra identità̀.”