Oltre 500 spettatori hanno partecipato alla serata finale del Festival Internazionale del Cinema di Pompei, che ha consacrato il Teatro Grande del Parco Archeologico come uno degli scenari culturali più suggestivi d’Italia. La prima edizione, diretta da Enrico Vanzina e presieduta da Annarita Borelli, si è chiusa con la premiazione dei film vincitori e l’assegnazione dei Premi alla carriera.
Neri Parenti, Premio alla carriera:
«Ho ricevuto diversi premi alla carriera, che sono sempre meglio di un premio alla memoria! Ma è la prima volta che mi viene consegnato in un luogo così bello: davvero affascinante e ricco di storia. Il festival è stato una splendida esperienza: curato, coinvolgente, con film in concorso di grande livello. Mi auguro sinceramente che riusciate a ripeterlo anche il prossimo anno, perché manifestazioni così meritano di durare e crescere. Complimenti davvero.»
Luca Ward, Premio alla carriera:
«Io, lo ammetto, sono sempre stato restio ad andare a ritirare premi. Ma questo è diverso. Questo, per me, è un premio importante. Perché me lo consegna un grande del cinema – forse uno degli ultimi veri grandi del cinema italiano. Ne saranno rimasti tre o quattro, e dobbiamo tenerceli stretti, goderceli finché possiamo.»
Recap dei giorni precedenti
Il Festival Internazionale del Cinema di Pompei ha proposto un ricco calendario di eventi sin dalla serata inaugurale del 3 giugno, che ha visto sul red carpet ospiti illustri come Marco Risi e molti altri. Nel corso della settimana, si sono alternati panel di approfondimento su temi come Cinema e territorio, Cinema e linguaggio, Cinema e costume, Cinema e turismo, con la partecipazione di relatori accademici e personalità del mondo del cinema