SINOSSI

 

  Ispirato all’omonimo libro, costantemente presente nella classifica dei best seller del quotidiano New York Times, che ha venduto più di 35 milioni di copie in tutto il mondo, CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA è una commedia esilarante e realistica che parla di cinque coppie le cui vite vengono sconvolte dalle problematiche del diventare genitori.           

Entusiasti di metter su famiglia, Jules, esperta di fitness in un famoso programma televisivo, ed il suo compagno Evan, ballerino di successo, devono riuscire a conciliare le loro brillanti carriere con le problematiche della gravidanza.

  Wendy, titolare di una boutique, è costretta a rivedere le sue idee sulla maternità e tenere a bada i suoi ormoni impazziti per la gravidanza, mentre suo marito Gary è in piena lotta e competizione con suo padre, anche lui in attesa di due gemelli dalla giovane moglie Skyler.

  La fotografa Holly e suo marito Alex sono invece alle prese con il desiderio dell’adozione di un bambino, anche se lui non sembra esserne pienamente convinto: per questo frequenta un gruppo di supporto per neo-papà dove viene adeguatamente istruito.

  Rosi e Marco, chef di food trucks rivali, hanno un dilemma: Cosa fare quando un figlio arriva prima del primo appuntamento? ….

 

  CHE COSA ASPETTARSI QUANDO SI ASPETTA è una commedia caleidoscopica basata su situazioni comuni, ma allo stesso tempo variegate di come si affrontano, con ironia e conforto, le gioie e le difficoltà dei futuri genitori.

Il film è interpretato da Cameron Diaz, Jennifer Lopez, Elizabeth Banks, Chace Crawford, Brooklyn Decker, Ben Falcone, Anna Kendrick, Matthew Morrison, Dennis Quaid, Chris Rock, Rodrigo Santoro, Joe Manganiello, Rob Huebel, Tom Lennon e Amir Talai.

Diretto da Kirk Jones, scritto da Shauna Cross e Heather Hach ed ispirato al libro “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta” di Heidi Murkoff.  

Lionsgate presenta in associazione con Alcon Entertainment, una produzione Phoenix Pictures / e Lionsgate, un film di Kirk Jones.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NOTE SULLA PRODUZIONE

 

Fin dalla sua pubblicazione nel 1985, Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta è diventato la piccola bibbia moderna per le coppie in attesa. Scritto da Heidi Murkoff e perennemente presente nella classifica dei best seller del New York Times, è stato definito come uno dei 25 libri più influenti degli ultimi 25 anni, ed è il primo libro di una serie che ha venduto oltre 35 milioni di copie in tutto il mondo. Già dal titolo, il libro mette in chiaro ciò che offre: informazioni minuziose e dettagliate, e consigli sul misterioso ed imprevedibile processo della gravidanza. Ma ciò che lo differenzia dagli altri manuali è soprattutto il linguaggio moderno, franco, empatico ed a tratti molto divertente. Ed è proprio questo che ha attratto i produttori della Phoenix Pictures -  Mike Medavoy, Arnold Messer e David Thwaites- a scegliere Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta tra la grande varietà di manuali simili, contemplandone l’adattamento cinematografico con Lionsgate e la Alcon Entertainment.

  “Penso che l’idea di fare un film su questo manuale sia molto interessante”, afferma l’attrice Cameron Diaz che interpreta una delle cinque future mamme nella commedia. “Ho sempre sentito  molto parlare del libro. E’ tra quelli che hanno fatto o fanno parte della vita di tutti noi: leggendolo si ha come l’impressione, di ricevere dei consigli dalla propria migliore amica che ha già vissuto questa esperienza”.

  Jennifer Lopez, co-protagonista della pellicola, è assolutamente d’accordo. “Il libro è straordinario, ed è per questo che è così popolare”, dice. “Illustra settimana dopo settimana tutto ciò che ci succede. Le donne, per natura, durante la gravidanza sono sempre molto preoccupate che tutto vada bene. Ed infatti il libro dice “Sicuramente sarà così. Non ti preoccupare. E’ normale che tu ti senta in questo modo”. Credo che anche il film faccia lo stesso. Tende a rassicurare il pubblico attraverso le storie delle cinque protagoniste in dolce attesa, in modo divertente”.

  L’attore Chris Rock ammette che il libro Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta è tutt’ora sul comodino della moglie benché la figlia abbia ormai nove anni. “Ho sotto gli occhi questo libro da dieci anni”, dice. “Ma è stato molto utile. E’ dura avere un figlio. Mia moglie era abbastanza tranquilla, ma provate ad immaginare cosa vuol dire portare con sé un prosciutto di 2 – 3 chili per nove mesi: averlo nel proprio corpo è come portarlo in una borsa che non puoi lasciare, devi dormirci, nuotarci e farci il bagno. Ovunque tu vada, devi portartelo. Per questo, sapete cosa vi dico? Hanno tutto il diritto di lamentarsi”.

  Il libro è stato sottoposto alla Phoenix Pictures durante una riunione tra Alan Nevins, della Renaissance Literary & Management, e Brian Medavoy della Medavoy Management e Phoenix, in cui lo stesso Nevins ha elencato e presentato i vari manuali sul tema.

  Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta ha catturato subito l’attenzione dei colleghi David Thwaites e Douglas McKay, i quali dopo vari incontri, ne hanno ipotizzato un film. Così, dopo aver ricontattato Nevins hanno organizzato un meeting con Heidi ed Erik Murkoff.  

  Ovviamente il problema era come poter adattare un manuale ad un film per il grande  schermo. Mike Medavoy presidente della Phoenix ammette: “Sembrerebbe inverosimile portare il libro sul grande schermo. Ma mi sono fidato di David Thwaites e di Doug McKay, quando hanno detto “Hey, sappiamo come fare, e stiamo andando a farlo!”.

  Dopo aver letto il libro ed aver preso atto delle varie esperienze durante la gravidanza, David Thwaites ha pensato ad un film corale composto da diverse storie ad incastro. “Ho capito l’utilità per tutte le coppie in attesa, del confronto con altre storie riguardo la crescita dei figli e le varie esperienze della gravidanza”.

  Il regista inglese Kirk Jones, noto per i film Svegliati Ned e  Nanny McPhee- Tata Matilda, ha contribuito ad aumentare il potenziale comico del progetto. “C’è molto sense of humor nel film, e ne ho fatto un vero punto di forza. Per la coppia la prima gravidanza corrisponde ad un viaggio verso l’ignoto, e questo da sempre è un ottimo spunto per la commedia, carica di pathos ed emozioni. Credo che in un film la combinazione di ironia ed emozioni sia vincente e magica”.

  Erik Murkoff, marito di Heidi Murkoff, nonché Produttore Esecutivo del film concorda: “Più abbiamo messo nel progetto, meglio ci è riuscito: a partire dalla sceneggiatura, un grande regista ed un cast d’eccezione. Siamo stati davvero fortunati”.

  Di fronte alle illimitate possibilità di realizzazione che il manuale garantiva, i realizzatori hanno invitato le sceneggiatrici Shauna Cross e Heather Hach a pensare a personaggi famosi, che riuscissero a rappresentare una variegata diversità di situazioni su come affrontare l’esperienza della gravidanza.

La stessa impostazione dello script, secondo la Hach, è stata determinante. “Mi sono sentita incinta durante il progetto; lo ero sia nella testa che nel cuore”; afferma. “Ai tre trimestri di gravidanza corrispondono i tre atti nel film, così la storia appare cronologicamente attinente alla realtà”.

  Shauna Cross, che è anche una mamma, ha voluto impostare le esperienze dei personaggi nel modo più divertente possibile. “La gravidanza pur essendo  un’esperienza toccante e  tenera, la reputo anche divertente”, dice. “Ho voluto rendere l’evento ironico e moderno,  di come le nuove generazioni l’affrontano attualmente”.

  Una volta pronta la bozza finale della sceneggiatura, i filmmaker hanno trasformato il libro in una vivace commedia con protagoniste cinque differenti coppie, ognuna delle quali vive esperienze uniche, offrendo un particolare punto di vista sia maschile che femminile. Il Produttore Arnold Messer dice: “Siamo stati piuttosto scrupolosi nel voler valutare che il film comprendesse tutte le prospettive di educazione e crescita di un bambino. Un film sui bambini, quindi. Ma anche per coloro che non hanno il desiderio della maternità e della paternità”.

  Il regista Kirk Jones ha fortemente voluto che la schiettezza e l’onesta del manuale fosse presente anche nella versione cinematografica. Per rimanere fedeli a queste richieste la sceneggiatura ha inserito accanto a temi leggeri, argomenti più complessi come le sfide richieste per portare una gravidanza a termine, la sterilità e l’adozione. “Spesso i mass media descrivono la gravidanza soltanto come un’esperienza straordinaria per le donne”, afferma Jones. “Ma al contrario è anche piuttosto dura. Lo script ha l’obiettivo di fornire quindi un quadro realistico, veritiero ed onesto”.

  Formare il cast di Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta non è stato facile – i filmmaker hanno dovuto scegliere ben dodici protagonisti-, ma gli attori hanno facilitato il compito adattandosi molto bene fin da subito alla tematica del film ed alla portata della sceneggiatura della Cross e della Hach. Il Produttore David Thwaites, dice: “Non hai la certezza al 100% che ci sia chimica tra gli attori finché non iniziano le riprese, perciò devi seguire il tuo istinto. Kirk ed io abbiamo trascorso molto tempo a far sì che gli equilibri non si rompessero. Abbiamo un  cast incredibile. Non c’è un solo ruolo che avrei cambiato, e nessun attore ha disatteso le mie aspettative”.

  “E’ stato incredibile come tutti gli attori che volevamo scritturare abbiano subito accettato la parte”, aggiunge l’autrice Heidi Murkoff, che nel film è anche Produttore Esecutivo.  “Quello che più ci ha stupito osservando le loro performance, è stata la loro disinvoltura. Si sono assolutamente immedesimati nei ruoli che richiedevamo. Questo penso abbia fatto la differenza”.

  Tra le cinque coppie protagoniste del film, quella che più ha subito uno sconvolgimento della propria vita di fronte la nascita di un figlio sul set, è quella formata da Jules, una famosa personal trainer conduttrice di un programma televisivo sulla forma fisica, ed il suo compagno Evan, ballerino professionale. Interpretata da Cameron Diaz e Matthew Morrison, nel film sono le star della trasmissione Celebrity Dance Factor, e quindi negli ultimi tre mesi le loro vite professionali e personali si sono sempre più intrecciate.

  “Jules pensava di non poter rimanere incinta, eppure è successo, accidentalmente, quasi come un colpo di fortuna per la coppia”, spiega la Diaz. “Sono due persone molto dinamiche e molto impegnate nel lavoro, Jules in particolare è un ‘Tipo A’ in base alla teoria della personalità. E’ sempre estremamente organizzata, e sa che ora dovrà affrontare dei grandi cambiamenti”.

  Morrison è impegnato nella serie televisiva Glee, veterano di musical, è l’altro genitore con fattore Alpha. “Jules ed Evan hanno due personalità molto forti”, ammette. “Si scontrano e devono arrivare a compromessi su tutto ciò che riguarda il bambino: dalle cose più banali a quelle più serie come la circoncisione”.

  Jones aggiunge: “L’arrivo di un bambino per Jules ed Evan significa dover pensar meno a sé stessi ed iniziare a collaborare per il bene del bambino, volenti o nolenti”.

Più o meno della stessa idea è la coppia formata da Holly e Alex, interpretata da Jennifer Lopez e Rodrigo Santoro: entrambi hanno uno spirito creativo, libero e prendono decisioni in maniera indipendente. “Holly ed Alex si divertono molto insieme”, dice la Lopez. “Lui lavora nella musica e lei nella fotografia, e sono sposati già da un po’ di tempo. La loro relazione si è basata principalmente sul divertimento. Ora sentono la necessità di crescere, formare una famiglia e dare un taglio più serio alle loro vite. Hanno provato ad avere figli, ma non ci sono riusciti, perciò hanno optato per l’adozione, e questo li ha portati a fronte a nuove decisioni da prendere”.

La Lopez come il personaggio di Holly, si è trovata ad affrontare le varie difficoltà che hanno molte mamme moderne, dividendosi tra la carriera e la maternità in età adulta, e la gestione di una famiglia. “Holly vive con la tremenda paura di non essere una persona capace, a partire dal fatto di non esser riuscita ad avere figli”, dice. “L’unica cosa che le donne si suppone siano in grado di fare, a lei non è riuscito. Perciò è alla costante ricerca della perfezione nella vita ‘Dobbiamo avere una casa, un figlio, e questo e quello’. Da qui si capisce quanto le possa pesare”.

L’ansia di diventare genitore affligge anche Alex, che non è del tutto sicuro di voler diventare padre. Dice Santoro, “E’ un personaggio molto interessante perché rappresenta una gran parte di ragazzi dei giorni d’oggi, che hanno paura di diventare padri, e di crescere. E’ questo che fondamentalmente mi ha incentivato a lavorare in questo film”.

I dubbi di Alex lo hanno portato a cercare un sostegno nel “Dudes Group”, il gruppo dei “Maschi”, un gruppo informale di padri che si incontrano settimanalmente in un parco (a volte con pargoli al seguito), per confrontarsi e condividere, spesso in maniera esilarante la realtà e le circostanze della paternità. Il capo del gruppo è  Vic, interpretato da Chris Rock. L’attore afferma: “Vic è il leader dei “Maschi”: ha più figli, è il primo ad esser diventato padre; è il più informato riguardo la paternità. E’ inoltre il più grande del gruppo”.

Rock è affiancato dagli attori comici Rob Huebel (nel ruolo di Gabe), Thomas Lennon (Craig) ed Amir Talai (Patel). “I Maschi sono una sorta di Coro greco” afferma la sceneggiatrice Shauna Cross. “Sembra il coro di un gruppo di disadattati, anche se in realtà amano  molto il ruolo di padri”.

Nel complesso, il gruppo dei ‘Maschi’ è la rappresentazione del punto di vista maschile sulla crescita di un figlio. “E’ una chiara rappresentazione dell’approccio degli uomini alla gravidanza”, sostiene Jones. “Gli uomini non sono quasi mai menzionati, e se lo sono hanno un ruolo secondario rispetto alla partner. In questa circostanza possono finalmente sfogarsi e dire tutto ciò che pensano al riguardo; e Chris, Rob, Tom ed Amir sono stati fantastici anche nell’improvvisazione durante il lavoro svolto”. In effetti la chimica tra i ‘Maschi’ è stata talmente tanta che la produzione ha deciso di aumentare le scene della loro vincente ed improvvisata commedia. Jones aggiunge “Quando hai a disposizione quattro ragazzi come loro così inclini ed abili nell’improvvisazione l’unica cosa che vorresti fare è sederti,  rimanere ad ascoltarli e divertirti”.

A confondere le idee dei ‘Maschi’, c’è tra loro un amico scapolo, Davis che rappresenta tutto ciò a cui hanno rinunciato in nome della paternità. Davis è un single che vive storie occasionali, amante dei viaggi, non ha problemi a svolgere lavori che lo portano fuori per lunghi periodi, e non ha responsabilità: interpretato dal rubacuori di True Blood Joe Manganiello. “Davis è l’uomo più ‘giusto’ del mondo”, spiega Manganello. “Appartiene al jet set. E’ circondato da belle donne che lo aspettano in ogni angolo della terra; fa il fotografo di gare di surf. Tutti i neo papà rivivono attraverso le sue storie, le foto e le donne; anche se poi alla fine finirà per mettersi in riga anche lui”.

Come Holly interpretata dalla Lopez, anche il personaggio di Wendy (Elizabeth Banks) è alle prese con problemi di fertilità. “Wendy e Gary sono ossessionati dai tempi dell’ovulazione, ed il monitoraggio della temperatura corporea, in maniera maniacale e schematizzata”, dice la Banks. “Si sono talmente focalizzati sul concepimento di un figlio tanto da dimenticarsi l’obiettivo della buona riuscita del loro matrimonio”.

Con l’esito positivo del concepimento, Wendy si aspetta di diventare una mamma modello. Dopo tutto è un’esperta di allattamento, che gestisce un negozio chiamato ‘La Scelta del Seno’, a sostegno delle studentesse in nursery. Ma tutta la sua esperienza e la sua cultura sulla gravidanza si annientano nel momento in cui rimane incinta. La Banks afferma “Per Wendy, come accade a molte donne, la gravidanza è disagevole, ed è una delle cose che Heidi Murkoff descrive molto bene nel suo libro. Ognuno la vive in maniera differente, e Wendy la vive nel modo peggiore”.

Jones spiega “Tutte le cose spiacevoli possibili della gravidanza come la flatulenza, l’acne, la stipsi, il gonfiore alle caviglie, la stanchezza e l’ansia sono capitate a Wendy. Elizabeth Banks è un’attrice comica geniale, ed ha interpretato questo ruolo in modo eccezionale. Suo marito Gary, interpretato da Ben Falcone è sempre in prima linea durante le crisi fisiche ed emotive di Wendy.

Essendo stato in passato in soprappeso, Gary ha lavorato duramente per raggiungere il suo peso forma, riacquistare la sua autostima e combattere la competizione con suo padre Ramsey, ex pilota NASCAR (National Association for Stock Car Auto Racing). Ma quando da quando Wendy è rimasta incinta, ha iniziato a bere. Dice Falcone “Gary scopre che questa gravidanza gli fa tornare in mente delle questioni irrisolte della sua vita, soprattutto con suo padre. In preda ad attacchi di fame nervosa acquista chili, in maniera solidale a Wendy”.

Wendy e Gary inoltre sono anche tormentati dall’autocompiacimento di Ramsey e della sua giovanissima moglie Skyler, in attesa di due gemelli e con una gravidanza priva di problemi. “Alcune donne hanno una gravidanza molto semplice, come quella di Skyler nel film”, spiega Jones. “Non ha alcun problema: è raggiante, si sente benissimo e vede tutto in modo positivo”.

Ad interpretare il ruolo di papà superstar di Gary, è stato scelto l’attore veterano Dennis Quaid, ed al suo fianco Brooklyn Decker nel ruolo di Skyler, la giovane matrigna di Gary. “Dennis ha una presenza scenica pazzesca” confessa Jones. “Ha subito dato la sua disponibilità, e la sua esperienza nella vita reale era perfetta per il ruolo di Ramsey”.

L’esperienza di genitore di Quaid nella vita, con un figlio ventenne, ha portato un valore aggiunto al suo ruolo. “Ricordo che prima che nascesse il mio primo figlio, i miei amici mi raccontavano come sarebbe stato entrare nel ‘club’, ma non immaginavo minimamente cosa volesse dire, fin quando lui ha aperto gli occhi nella stanza”, dice l’attore. “Solo una volta che nascono ti rendi conto di cosa vuol dire entrare nel ‘club’; che la vita che hai sempre condotto è finita e che non esisti solo tu. Ormai devi  mettere qualcun altro al primo posto. E’ un’esperienza fantastica”.

La modella ed attrice Brooklyn Decker dopo aver recentemente recitato in Battleship di Peter Berg, ha accolto con entusiasmo l’idea di interpretare un ruolo comico. “Ero davvero entusiasta del personaggio di Skyler, così ‘over the top’”, dice la Decker. “Sono cresciuta nel Nord Carolina, paese del NASCAR, e Stykler è la moglie di un pilota NASCAR. Appena ho letto la sceneggiatura ho pensato ‘conosco già questa ragazza, sono cresciuta con lei’”.

La Decker sa che di gravidanze serene come quella di Skyler ce ne sono poche. Per solidarietà afferma “Ricordo che dopo aver indossato una protesi per il pancione ed essermi guardata allo specchio, senza aver preso un chilo, con una bella pancia tonica ed abbronzata perfettamente scolpita sul mio corpo, mi sono resa conto di incarnare l’ideale della donna incinta, di come tutte avrebbero voluto essere, me compresa. Mi scuso in anticipo con tutte le mamme in dolce attesa”.

Gli attori Anna Kendrick, nota per le sue interpretazioni in Tra le Nuvole e Twilight, e Chace Crawford di Gossip Girl completano il quintetto delle coppie nei ruoli di Rosie e Marco, due giovani ed ambiziosi chef di camion alimentari rivali, ed alle prese con una gravidanza non pianificata dopo una notte passata insieme. Ci spiega Crawford “Marco e Rosie avevano fatto una scommessa su chi riusciva a vendere più pezzi durante una corsa, poi prendono qualche drink e poi..una cosa tira l’altra”.

Quando scopre di essere incinta, Rosie e Marco rimangono impietriti: la sua esperienza rispecchia il motto del film ‘quando si tratta di una gravidanza aspettati l’inaspettato’. Spiega Kendrick “Lei cercava una risposta, una soluzione; voleva che lui pianificasse la situazione, ma non è mai così semplice”.

Oltre ad un cast di protagonisti d’eccezione, Jones ha individuato altrettanti attori di talento per i ruoli secondari. Tra loro Rebel Wilson nel ruolo di Janice, l’assistente di Wendy, ed altri molti ancora, alcuni dei quali nel ruolo di sé stessi come Megan Mullally, Kim Fields, Cheryl Cole, Dwyane Wade, Whitney Port e Tyce Diorio. “E’ molto facile avendo a disposizione un cast fatto di molti protagonisti, perdere di vista le potenzialità dei personaggi secondari”, dice Jones. “Ma è stata una gioia per me rendermi conto ogni giorno sul set, che anche gli attori non protagonisti hanno portato un valido contributo per la riuscita delle scene”.

Per girare Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta ci sono voluti 48 giorni /nove settimane di riprese effettuate ad Atalanta in Georgia, e dintorni a partire dal 26 luglio 2011. I realizzatori hanno preferito girare le storie separatamente, per far sì che ogni coppia potesse meglio immedesimarsi nel ruolo e familiarizzare. “E’ come se avessimo girato cinque cortometraggi”, dice Jones. “Alla fine è stato molto soddisfacente concentrare il lavoro in due settimane di riprese per ciascuna coppia”.

Jones era pienamente consapevole dei rischi nel dover effettuare le riprese in Georgia in piena estate, specialmente con un cast numeroso ed un set pieno di bambini e neonati. Ma miracolosamente il clima è stato mite e le riprese si sono svolte senza problemi, grazie anche  all’ottimo lavoro della professionista di baby wrangler Dawn Jeffory-Nelson. “Non ho mai lavorato con tanti bambini come in Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta”, riferisce la Jeffory Nelson. “E’ capitato che avessimo sul set anche 35 bambini assieme, e comunque mai meno di sette in una sola scena. E’ stato impegnativo, certo, ma con la collaborazione di tutti ce l’abbiamo fatta”.

La costumista Karen Patch e l’esperto di protesi estetiche Matthew Mungle hanno lavorato a stretto contatto per rappresentare accuratamente le sagome delle protagoniste, in continuo cambiamento nelle 38 settimane di gravidanza. La Patch ha creato delle tabelle sulle quali tracciava gli stadi di avanzamento della gravidanza di ogni attrice, mentre Mungle confezionava le protesi necessarie; l’ottimo risultato finale è frutto della loro collaborazione. “Karen è stata unica a gestire il guardaroba: ha scelto accuratamente abiti che mettessero in rilievo il pancione senza trascurare lo stile e l’eleganza”, aggiunge Jones. “Matthew è stato eccezionale nell’occuparsi della crescita progressiva delle pance. Dovevano essere credibili, perché ero certo che il pubblico le avrebbe osservate attentamente”.

Elizabeth Banks ha trovato molto utili  i costumi e le protesi per la sua performance. “I costumi sono state parte integrante del personaggio, è proprio il caso di dire che si è formato prima esteriormente poi all’interno”, afferma. “Non abbiamo praticamente avuto bisogno di qualcuno che ci insegnasse a camminare o muoverci col pancione, perché basta avere una pancia di circa 4 chili che automaticamente ti si inarca la schiena, ti costringe a sederti in un certo modo, e ti fa muovere diversamente”. La Banks sorride, poi aggiunge, “Ho un seno scandaloso in questo film: ho usato delle protesi comprate on line. Non riesco a capire quale altro scopo possano avere al di fuori della recitazione. Chi compra questi oggetti? Non ne ho idea. Ma ringrazio vivamente chi le ha create, visto il grande utilizzo che ne abbiamo fatto”.

Non solo le attrici però, hanno avuto bisogno di protesi a causa della gravidanza, ma anche l’attore Ben Falcone. Il suo Gary, durante l’attesa, comincia a prendere peso per via dell’ansia come e più di sua moglie. La costumista Patch nota, “La cosa buffa è che mentre il personaggio di Gary stava ingrassando, l’attore Ben Falcone in realtà stava dimagrendo; perciò il guardaroba destinato a lui finiva per essere o troppo largo o troppo stretto; anche la sua pancia ha un aspetto che varia a cadenza trimestrale e da uomo con un po’ di maniglie dell’amore si trasforma in un uomo quasi “incinto”, con pancione e grosso seno”.

Ma per le attrici, non sono bastate delle grandi protesi e dei costumi larghi per poter far loro incarnare lo status di una donna a termine di gravidanza: sul set è intervenuta un’infermiera/ostetrica –che vanta di aver allevato più di 1000 bambini- ad impartire le giuste indicazioni. Così veniva controllato ogni movimento o atteggiamento sbagliato (ad esempio quando Brooklyn Decker si è seduta troppo in fretta malgrado la panciona), per far sì che tutto fosse strettamente reale ed autentico (a Wendy infatti è stato suggerita una postura idonea a rappresentare il dolore lombare tipico della gravidanza). “Volevamo essere certi che le donne ritraessero perfettamente la situazione”, dice Kirk Jones, “perché una buona parte del pubblico ha sicuramente vissuto quest’esperienza, ed ogni errore sarebbe subito emerso”.

Alcune signore sul set non hanno avuto bisogno del coach perché erano realmente in stato interessante. Di fatti in un’occasione Kirk Jones tra le comparse ha selezionato fin dall’inizio una donna incinta che è poi apparsa a fine riprese con il suo bambino appena nato. In un’altra occasione invece durante delle riprese con Elizabeth Banks, Ben Falcone e Rebel Wilson, comparivano circa 25 donne in reale stato di gravidanza e circa 95 false: una delle donne incinta ha avuto le doglie, ed è stata assistita da Heidi Murkoff, lo staff medico e paramedico fino all’arrivo dell’ambulanza. Niente di più reale poteva capitare….

Per mettere invece in scena il reality Celebrity Dance Factor, la produzione ha dovuto impiegare molto tempo per i preparativi come per nessun’altra scena, ed ha dovuto fare i conti con un budget ristretto e tempi limitati. Lo scenografo Andrew Laws insieme al suo team ha quindi  ricreato le sontuose scenografie dello show televisivo all’interno di un deposito abbandonato poco fuori Atlanta, ad Austell in Georgia. L’effetto ottenuto ha però impressionato Tyce Diorio e Cheryl Cole, vere stelle della danza, al punto di voler lavorare alle coreografie del film stesso, (oltre a comparire in veste di giudici del programma), realizzando il cha cha in cui si lanciano i personaggi di Jules e Evan, il numero musicale ispirato da Whitney Port e la sequenza di hip hop di Dwayne Wade. 

Di regola, la produzione ha usato scenari reali per le riprese. Il produttore David Thwaites ricorda, “Volevamo che la location fosse ad Atalanta, e di fatti abbiamo girato ad Atalanta; questo ci ha avvantaggiato, non avendo l’esigenza di dover ricreare un posto o una località”. Ad esclusione del set di  Celebrity Dance Factor e del negozio di Wendy The Breast Choice che gli scenografi hanno costruito da zero, i filmmaker  hanno dovuto rompere le regole sulle location anche in altri casi: per il viaggio di Holly ed Alex in Etiopia, ad esempio. Con l’aiuto di schermi verdi di sfondo e vari allestimenti, Laws ed il suo team hanno trasformato una chiesa rurale di McDonough, in Georgia, in un orfanotrofio etiope, e l’aeroporto della Contea di Fulton in un lontano aeroporto dell’Etiopia. La sequenza è stata completata da alcune riprese effettuate da un team ridotto inviato a Johannesburg, in Sud Africa.

Ora che il film è completato, i realizzatori si auspicano che la pellicola sia riuscita a ben ritrarre le varie esperienze della gravidanza, in modo ironico e reale.

La co-sceneggiatrice Shauna Cross spera di aver rappresentato un’altra faccia della realtà della gravidanza e del parto. “Spero che le persone che hanno vissuto una gravidanza si possano immedesimare e riconoscere: così potrebbero non giudicarsi negativamente, ma al contrario lasciarsi coinvolgere dallo spirito del film e divertirsi molto”.

“Credo che nel film traspaia chiaramente la gioia di mettere al mondo un bambino”, confessa Chris Rock. “Quello di padre è il miglior ruolo che abbia mai avuto. Non importa che lavoro fai o quanti soldi hai. I bambini sono meravigliosi. E ti amano a prescindere”.

Il regista Kirk Jones ritiene che la combinazione tra ironia e commozione di Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta  è qualcosa che coinvolge la gran parte degli spettatori al dilà del desiderio di paternità o maternità. “Credo che ognuno prima o poi ha preso in considerazione il fatto di avere o non avere figli”, dice Jones. “E’ tra le esperienze umane che toccano profondamente l’animo, certo non per tutti, anche se così non dovrebbe essere. Ma ritengo che  qualsiasi sia l’opinione individuale, il solo fatto di mettere al mondo un altro essere umano  rappresenta un atto molto toccante. Penso infine che questo film rispecchi fedelmente la realtà dei futuri genitori di oggi, ed a noi ricorda quanto quest’esperienza sia stata divertente ed appagante”.

IL CAST

 

  CAMERON DIAZ (Jules)

è una conclamata star di fama mondiale, ed ha interpretato con successo ogni genere di film: comico, d’azione e drammatico. Recentemente è apparsa al fianco di Jason Segel e Justin Timberlake nella commedia di successo “Bad Teacher” di Jake Kasdan; e in “The Green Hornet” di  Seth Rogen e Jay Chou. Precedentemente ha prestato la sua voce alla Principessa Fiona nel grande successo “Shrek – e Vissero Felici e Contenti”,  ed a tutta la saga di uno dei film d’animazione di maggiore incasso di tutti i tempi della Dreamworks. Ha da poco terminato le riprese del remake dei fratelli Cohen della commedia “Gambit” in cui ha recitato al fianco di Colin Firth.

La Diaz è recentemente apparsa con Tom Cruise nel film della 20^th Century Fox “Innocenti Bugie”; nel film drammatico di  Nick Casavettes “La Custode di Mia Sorella”; e nel 2008 accanto ad Ashton Kutcher nella commedia di successo “Notte Brava a Las Vegas”.

Il film di successo di Jim Carrey “The Musk” segna il suo debutto cinematografico all’età di 21 anni con il ruolo di Tina Carlisle, nonché e la sua entrata ufficiale nel mondo del cinema.

Subito dopo ha recitato in film indipendenti come “Una Cena Quasi Perfetta”; “Due Mariti per un Matrimonio” al fianco di Keanu Reeves; “Il Senso dell’Amore” di Edward Burns; e “Acque Profonde” con  Harvey Keitel.

Nel 1997 la troviamo nella commedia campione d’incassi “Il Matrimonio del Mio Migliore Amico” con Julia Roberts, Dermot Mulroney and Rupert Everett; mentre l’anno seguente è la protagonista della commedia romantica “Tutti Pazzi per Mary” che le ha conferito il primo riconoscimento importante come Miglior Attrice dell’anno dal New York Film Critics Circe, oltre una nomination ai Golden Globe®.

Tra i suoi film ricordiamo poi la commedia dark “Cose Molto Cattive” diretta da Peter Berg; seguita dal film cult “Essere John Malkovich” con  John Cusack, Catherine Keener e John Malkovich. Il film, diretto da Spike Jonze, ha fatto guadagnare a Cameron una candidatura ai Golden Globe, una nomination per lo Screen Actors Guild Award, ed ai BAFTA come Miglior Attrice.

La sua carriera in ascesa la vede inoltre recitare nell’action movie di successo “Charlie’s Angels”, l’adattamento cinematografico della Sony della nota serie televisiva degli anni ’70. Co-protagoniste del film: Drew Barrymore, Lucy Liu e Bill Murray, la pellicola ha battuto ogni record d’incassi presso i botteghini statunitensi, in un fine settimana non natalizio, ed ha incassato 265 milioni di dollari in tutto il mondo. Il sequel del film, “Charlie’s Angels Più Che Mai” è uscito nelle sale nel 2003, ed ha incassato più di 250 milioni di dollari in tutto il mondo.

Altre interpretazioni della Diaz da ricordare: il film drammatico “Ogni Maledetta Domenica” di Oliver Stone; il film candidato agli Oscar di Martin Scorsese “Gangs of New York” in cui ha recitato al fianco di Leonardo Di Caprio e Daniel Day-Lewis, e per il quale ha avuto una nomination ai Golden Globe; ed un ruolo cardine in “Vanilla Sky” diretto da Cameron Crowe, con Tom Cruise, Penelope cruz e Jason Lee. Per questo film la Diaz ha ricevuto una candidatura ai Golden Globe, oltre ad un SAG ed una candidatura agli American Film Institute.

Cameron Diaz ha inoltre recitato nella commedia romantica di Nancy Meyers “L’Amore Non Va in Vacanza”; nel film acclamato dalla critica di Curtis Hansen “In Her Shoes – Se Fossi Lei”; e in “The Box – C’è Un Regalo Per Te”.

 

JENNIFER LOPEZ (Holly)

attrice, cantante, produttrice, imprenditrice, ha venduto oltre 60 milioni di dischi in tutto il mondo, ed ha recitato in svariati successi al box office, tra cui “Quel Mostro di Suocera” e “Prima o Poi Mi Sposo”. Nel 2001 “Prima o Poi Mi Sposo” appena uscito era in cima ai box office, mentre contemporaneamente il suo album “J.LO” era al primo posto della classifica del Billboard Top 200. I due simultanei primi posti hanno fatto della Lopez la prima donna in vetta alle classifiche cinematografiche e musicali nella stessa settimana.

La Lopez ha debuttato sul grande schermo nell’acclamato film “Mi Familia” con il ruolo della giovane madre ‘Maria Sanchez’ valso una nomination agli Independent Spirit Award. La svolta nella sua carriera fu la sua performance nel film plurinominato “Selena” in cui anche la Lopez se ne aggiudicò una ai Golden Globe®.

 Nel 2002 è stata premiata al ShoWest come Female Star of the Year; e nel 2006 ha ricevuto il Crystal Award. Ed inoltre, il National Council of La Raza, il più grande gruppo di pressione Latino della nazione, l’ha eletta come Entertainer of The Year all’American Latino Media Arts (ALMA).

L’artista è riuscita ad ottenere crediti sia di fronte che dietro le telecamere: ha di fatti prodotto “El Cantante”, film drammatico sulla vita della leggenda della Salsa Hector Lavoe; e “Bordertown” al fianco di Antonio Banderas. Tra i suoi film: “Il Vento del Perdono” di Lasse Hallström con Robert Redford e Morgan Freeman; “U-Turn – Inversione di Marcia” di Oliver Stone; “Un Amore a 5 Stelle”; “Money Train”; “Jack” di Francis Ford Coppola con Robin Williams; “Blood and Wine” con Jack Nicholson; “Angel Eyes – Occhi d’Angelo” di Luis Mandoki; “The Cell – La Cellula”; “Out of Sight” di Steven Soderbergh, con George Clooney; “Via dall’Incubo” di Michael Apted; e “Anaconda”.

Jennifer ha fondato una compagnia di produzione televisiva e cinematografica, la Nuyorican Productions, con sede a Los Angeles, la divisione New Media della Jennifer Lopez Enterprises. Fondata dalla Lopez e dal socio Simon Fields, la società di produzione nasce dal successo della loro collaborazione in “Shall We Dance” che ha incassato oltre 200 milioni di dollari in tutto il mondo.

Attualmente la Nuyorican collabora per film e programmi televisivi con la Fox: per la nuova serie “The Family Arias” con l’autore di “Ugly Betty” Silvio Horta;  per una commedia ancora senza titolo di mezz’ora con Grace Parra su MTV;  per il one-hour drama “The Foster” con Peter Paige e Brad Bredeweg su ABC Family; e per “Whateverland”, una commedia di mezz’ora basata sul libro di Alexis Stewart e Jennifer Koppelman Hutt agli ABC Studios. La Nuyorican sta inoltre lavorando sulla produzione dell’ adattamento televisivo della collana della casa editrice Scholastic “Amigas” per MTV TRES il primo network per gli sceneggiati.

Al dilà degli sceneggiati, la Nuyorican produce la stessa Lopez, protagonista del reality show “Q Viva!” alla ricerca dei migliori performers di musica latina, ora in onda su FOX a seguito della rottura con l’emittente Univision. Ed inoltre l’anteprima  della famosa serie “South Beach Tow” in onda per la seconda stagione  dal 15 febbraio su TruTV;  e le vicende criminali di “Big Easy Justice” in onda da aprile su Spike. La Nuyorican infine è in produzione della puntata pilota di “Code Enforce” per TruTV.

In autunno la società di produzione si occuperà in collaborazione con Believe Entertainment, del lancio di TBE, uno show d’intrattenimento sul digitale del brand Tiger Beat a seguito del grande successo ottenuto tra i giovani sulla community AOL/Cambio.

Entro l’anno, infine la Nuyorican produrrà l’adattamento di “Where in the World is Carmen Sandiego?” che vede protagonista la Lopez, per Walden Media e Fox; e il remake di “Overboard” in collaborazione con Sony Pictures, GK Films e Overbrook Pictures  di Will Smith.

Jennifer Lopez ha collaborato con Coty e prodotto 18 fragranze negli ultimi 10 anni, vincendo nel 2006 il premio ACE Fashion Icon of the Year per il suo contributo all’industria della moda e degli accessori.

 

ELIZABETH BANKS (Wendy)

 è diventata una delle attrici più ricercate e versatili di Hollywood.  Attualmente appare in “Hunger Games” della Lionsgate, nel ruolo di “Effie Trinket”.

Il suo film di prossima uscita è “People Like Us” della DreamWorks Pictures, in cui recita con Chris Pine, Olivia Wilde e Michelle Pfeiffer. Il film, che uscirà il 29 giugno 2012, racconta la storia della lotta di un uomo d’affari (Pine) che tornato a casa in occasione del funerale del padre separato, scopre di avere una sorella alcolizzata (Banks) con un figlio di 12 anni.

Recentemente è apparsa nel film della Summit Entertainment “40 Carati” con  Sam Worthington, nelle sale dal 27 gennaio 2012.

Ad agosto 2011 è uscito “Quell’Idiota di Nostro Fratello” dove ha recitato al fianco di Paul Rudd, Emily Mortimer e Zooey Deschanel, regia di Paul Haggis. Tale film insieme a “The Details” in anteprima al Sundance Film Festival nel gennaio 2011, sono stati acquistati per la distribuzione da The Weinstein Company. In “The Details”, ha interpretato ‘Nealy Lang,’ il cui marito (Tobey Maguire) deve combattere con un procione affamato nel suo giardino di casa, dando vita ad una assurda e burrascosa serie a catena di tensioni dal risultato disastroso. 

Nel 2010 ha recitato al fianco di Russell Crowe in “The Next Three Days “.

Nel 2008 la Banks è molto acclamata dalla critica per il suo ruolo di First Lady Laura Bush nel biopic su George Bush “W” firmato Oliver Stone, al fianco di Josh Brolin. Il film vanta un cast d’eccezione che comprende anche James Cromwell, Richard Dreyfuss, Ellen Burstyn e Jeffrey Wright.

In “Zack & Miri – Amore a…Primo Sesso” di Kevin Smith, la Banks (Miri) e Seth (Zack), amici fin da piccoli, decisono di  provare a risolvere i loro problemi economici girando un film vietato ai minori.

Altre parti rilevanti le ha ottenute nel pluripremiato e plurinominato agli Oscar® “Seabiscuit – Un Mito Senza Tempo” nel ruolo di ‘Marcela Howard’ al fianco di Jeff Bridges e Tobey Maguire; e  in “Prova a Prendermi” di Steven Spielberg.

E’ inoltre apparsa in “Role Models”; “Piacere Dave”; “Imbattibile”; “40 Anni Vergine”; “Fred Claus – Un Fratello Sotto l’Albero”; “The Sisters”; “Heights”; “The Baxter”; “The Trade”; “Ordinary Sinner”; “The Uninvited”; “Daltry Calhoun”; “Sexual Life”; “Shaft” di John Singleton con Samuel L. Jackson, ed il film cult “Wet Hot American Summer” con Janeane Garofalo e David Hyde Pierce.

 Ottiene la parte della giornalista ‘Betty Brant,’ nel film firmato da Sam Raimi della Columbia Pictures campione d’incassi “Spider-Man” con Tobey Maguire nel ruolo principale.

Sul piccolo schermo, l’abbiamo vista interpretare il ruolo ricorrente di ‘Avery Jessup’ accanto ad Alec Baldwin, nella serie della NBC “30 Rock”, per cui ha ricevuto una nomination agli Emmy® Awards nel 2011 come ‘Outstanding Guest Actress in a Comedy Series’.

Prende parte della serie della ABC “Modern Family” ed in “Scrubs”, NBC nel ruolo ricorrente della dottoressa  ‘Kim Porter’.

Nel 2007 appare nella miniserie della CBS “Comanche Moon,” il prequel firmato Larry McMurtry di “Lonesome Dove”.

Ha da poco terminato “Pitch Perfect” della Universal Pictures che ha prodotto insieme al marito Max Handelman, con la loro Brownstone Productions. Nel cast Anna Kendrick, Brittany Snow e Rebel Wilson.

Ha prodotto nel 2009 “Il Mondo dei Replicanti” il thriller fantascientifico con Bruce Willis della Disney, sempre con la sua società di produzione Brownstone, impegnata nella produzione di “Think” una commedia romantica della Disney in cui la Banks reciterà nel ruolo di ‘Thinkerbell’; “Forever 21”, commedia della DreamWorks in cui riveste il doppio ruolo di attrice e produttrice; “Too Far From Home” della Universal che narra le vicende di tre astronauti che si trovano nei guai nella stazione spaziale internazionale.

La sua grande esperienza teatrale include molte presenze sul palco delle produzioni dell’ American Conservatory Theatre e  del Guthrie Theater con “Summer & Smoke,” diretto da David Esbjornson. 

Nel 2006, la Banks interpreta ‘Cherie’, la protagonista femminile della commedia di William Inge “Bus Stop,”  al Williamstown Theater Festival.

  Originaria del Massachusetts, l’attrice si è laureata presso l’Università della Pennsylvania, ed in seguito diplomata all’ American Conservatory Theater.

Attualmente risiede a Los Angeles.

 

 

 

CHACE CRAWFORD (Marco)

giovane attore di talento che sta emergendo.

Ultimamente ha recitato nel film di  Bruce Beresford “Peace, Love, & Misunderstanding” con Catherine Keener, Elizabeth Olsen e Jane Fonda. Il film racconta la storia di un’avvocatessa(Keener) che si rifugia nella casa colonica dell’estraniata madre hippy (Fonda), dopo che il marito le ha chiesto il divorzio. Qui Crawford interpreta un ragazzo coinvolto sentimentalmente con la figlia della Keener. Il film, prodotto dalla BCDF Pictures di Claude Dal Farra, Brice Dal Farra, Lauren Munsch e Jonathan Burkhart, sarà distribuito dalla IFC Films dall’ 8 giungo 2012. 

Crawford ha interpretato ‘Nate Archibald’, un Belloccio, ricco, anche se il padre cade in disgrazia nella serie drammatica TV di The CW “Gossip Girl”. La serie basata sull’omonima collana di Cecily von Ziegesar considerata  dal New York Times come best-selling book, è scritta da Stephanie Savage e Josh Schwartz (“The O.C.” della FOX), attualmente è alla sua quinta stagione.

Nel 2010 fa parte del cast di “Twelve” di Joel Schumacher tratto dal romanzo omonimo di Nick McDowell, dove interpreta ‘White Mike’ un giovane spacciatore che assiste alla disgregazione della sua vita dopo l’omicidio del cugino e l’arresto del suo migliore amico. Nel cast compaiono anche artisti come  Emma Roberts, 50 Cent ed Ellen Barkin, ed è stato girato a New York.

Crawford nasce a Plano, in Texas. Si trasferisce in seguito a Los Angeles dove ha frequentato la Pepperdine University. Il ruolo di ‘Tyler Simms’ nel film “The Covenant” segna la sua ascesa cinematografica.

Attualmente Crawford si divide tra Los Angeles e New York.

 

BROOKLYN DECKER (Skyler)

inizia la sua carriera di modella all’età di 16 anni come testimonial dello stilista Mauri Simone tramite l’agenzia Evolution Models di Charlotte nel 2002.

A 18 anni si trasferisce a New York e si iscrive alla prestigiosa agenzia Marilyn Model Management che tra le altre rappresenta Adriana Lima e Carla Bruni Sarkozy. Raggiunge rapidamente la notorietà posando per le riviste Vogue, Elle, GQ, Glamour, Cosmopolitan, PoP Magazine e Teen Vogue.

La sua ascesa verso il successo avviene nel 2006 quando posa nell’edizione speciale annuale di Sports Illustrated “Swimsuit Issue”.

Il suo look sofisticato e prettamente americano le è valsa la riconferma anche per gli anni 2007,2008 e 2009.

Nel 2010 cementa il suo posto nella storia della cultura pop, comparendo sulla copertina della rivista; inoltre viene successivamente nominata “Donna Più Sexy Vivente” su Esquire.com, ed ha ricevuto l’“Hotter Than Hell Award” in Guys Choice su Spike TV.

All’inizio di quest’anno, Brooklyn ha ottenuto il suo primo ruolo in un lungometraggio in “Mia Miglie Per Finta” Columbia Pictures, al fianco di Adam Sandler, che nel film interpreta un chirurgo che per riuscire a conquistare la giovane insegnante (Brooklyn Decker), chiede alla sua assistente (Jennifer Aniston) di fingere di essere la sua ex-moglie. Per la sua performance si è aggiudicata il Teen Choice Award come “Choice Movie Breakout: Donna”.

Recentemente Brooklyn ha interpretato il ruolo femminile principale nel film di Pete Berg “Battleship”, Universal Pictures uscito nella primavera 2012, al fianco di Taylor Kitsch, Alexander Skarsgård, Liam Neeson e Rihanna. L’epic movie narra la storia di una flotta navale costretta a dare battaglia ad un’ armata sconosciuta per scoprire ed impedire i loro fini distruttivi del pianeta.

Brooklyn ha preso parte del cast della puntata pilota della sitcom firmata NBC “Lipshitz Saves the World”, per poi aggiudicarsi il ruolo di guest star in “Chuck” della NBC;  “Ugly Betty”; e “Royal Pains”, USA Network.

Nel tempo libero Brooklyn è un’appassionata tifosa del University of North Carolina Tar Heels e dei Carolina Panthers Come espressione del suo grande amore per lo sport, e sostenuta dalla zia, è emersa negli Special Olympics della sua città Charlotte, nel 2004. Oggi è ambasciatore mondiale proprio per gli Special Olympics.

Nell’Aprile 2009 si è sposata con il tennista Andy Roddick con una cerimonia privata ad Austin. La coppia attualmente vive a Brooklyn, New York ed Austin, in Texas con un bulldog inglese di nome Billie Jean.

 

BEN FALCONE (Gary)

la sua comicità è esplosa al grande pubblico nella commedia di successo dell’estate 2011 “Le Amiche della Sposa”, dove la sua interpretazione in chiave comica di Air Marshall Jon sposato anche nella vita reale con Melissa McCarthy, lo ha reso un personaggio pubblico.

Falcone con “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta” torna sul grande schermo dopo essersi dedicato principalmente alla sceneggiatura ed alla recitazione di commedie televisive della CBS.

Nel tempo libero, Ben fa il papà alle sue due figlie Vivian e Georgie.

 

ANNA KENDRICK (Rosie)

attualmente sta girando a Los Angeles la commedia di Dylan Kidd “Get a Job”, al fianco di Bryan Cranston.

Recentemente è apparsa in “50/50”, la commedia drammatica con Seth Rogen and Joseph Gordon-Levitt. Il film, acclamato dal pubblico e dalla critica, è stato anche candidato a vari premi. La carriera di questa giovane attrice è piena di progetti appena terminati tra cui il ruolo di protagonista del film drammatico “End of Watch”, con Jake Gyllenhaal; diretto da  David Ayer, nelle sale statunitensi dal prossimo 28 settembre. Ha prestato la propria voce a Courtney nel film d’animazione “ParaNorman” della Focus, in uscita il 17 agosto, ed ha preso parte del cast della commedia apocalittica “Rapturepalooza” (Lionsgate). 

Anna ha inoltre completato le riprese della commedia della Universal “Pitch Perfect”  in Louisiana.

Tra i suoi crediti passati invece ha recitato nel plurinominato e pluripremiato film “Tra le Nuvole” al fianco di George Clooney e Jason Bateman” diretto da Jason Reitman. La kendrick per la sua interpretazione ha avuto una nomination agli Oscar®, al Critic’s Choice Movie Awards, ai BAFTA ed al  Screen Actors Guild.

L’attrice ha recitato nel film d’azione “Scott Pilgrim vs. The World” con Michael Cera; nel blockbuster “Twilight” ed i suoi sequels “New Moon,” “Eclipse” e “Breaking Dawn Parte 1”.

Nei panni di una ragazza dalla spiccata propensione per il dibattito all’interno del proprio liceo in “Rocket Science” (PictureHouse), regia di Jeffrey Blitz, riceve l’acclamazione della critica, mentre il film riceve la nomina del Grand Jury Prize al  Sundance Film Festival nel 2007. Per la sua performance inoltre si guadagna una nomination all’Indpendent Spirit Award nel 2007 nella categoria Best Supporting Actress.

“Diventeranno Famosi” di Todd Graff segna il suo debutto cinematografico, nel 2003, per il quale è nominata Best Supporting Actress (Chlotrudis Award) e Best Debut Performance (Independent Spirit Award).

La Kendrick inizia presto a recitare in teatro. Appare per la prima volta nel 1997 con il ruolo di Dinah Lord nel musical di Broadway “High Society” , per il quale ricevette una nomination come Best Featured Actress in a Musical al Tony Award. A dodici anni, il titolo la rende la terza più giovane nominata di sempre al Tony.

La Kendrick riceve inoltre il Drama League e Theatre World Awards, il Drama Desk Award ed una nomination ai FANY.

A teatro le sue performance includono la produzione del New York City Opera di “A Little Night Music”, con Jeremy Irons; “My Favorite Broadway/The Leading Ladies: Live at Carnegie Hall”, ed i workshop di Broadway di “Jane Eyre” e “The Little Princess”.

Attualmente vive a Los Angeles, California.

 

MATTHEW MORRISON (Evan)

Star del teatro e del cinema, plurinominato ai Tony, Emmy® e due volte ai Golden Globe®.

Recentemente ha presentato e narrato lo speciale della PBS “Oscar Hammerstein II – Out of My Dreams” una biografia del produttore di Broadway, andato in onda nel marzo 2012.

Sempre nel marzo 2012 Morrison è stato scritturato per la messa in scena dell’opera teatrale di Dustin Lance Black “8”, che ricrea gli argomenti giuridici e le testimonianze nel processo che ha dichiarato incostituzionale la Proposition 8 della California, che vietava i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Il ricavato è stato devoluto all’ American Foundation for Equal Rights.

Morrison è anche un valido cantante, ed è il primo artista a firmare un contratto con la 222 Records, la casa discografica fondata da Adam Levine, che produrrà il suo secondo album. Ha debuttato da solista con un album che porta il suo nome, nel maggio 2011, con la Mercury Records.

Attualmente fa parte del cast della terza stagione della serie TV “Glee”, una commedia musicale della Fox, di Ryan Murphy, in cui interpreta la parte di ‘Will Schuester’, un insegnante del liceo molto ottimista vorrebbe riportare in auge il glee club, il gruppo di canto e ballo, per ridare vita ad una delle sue grandi passioni, e far emergere nuovi talenti.

Morrison ha studiato teatro, musical, canto e ballo alla rinomata Tisch School of the Arts  della New York University.

Il successo come attore teatrale lo ottiene con la parte di  ‘Link Larkin’ nel famoso “Hairspray”. In seguito ha ricevuto una candidatura al Tony Award per la sua performance in “The Light in the Piazza”, ed una nomination al Drama Desk come Outstanding Actor in a Musical per la sua interpretazione di “10 Million Miles”. 

Ha inoltre recitato nell’opera vincitrice del Tony, il revival di “South Pacific” al Lincoln Center Theater di New York.

Nato in California, Morrison si divide tra Los Angeles e New York.

 

DENNIS QUAID (Ramsey)

qualsiasi sia il suo ruolo, Dennis mostra le sue qualità di uno degli attori più carismatici del nostro tempo.

  Ha da poco terminato le riprese di “The Words” con Bradley Cooper, Jeremy Irons e Olivia Wilde. Il film ha debuttato al Sundance Film Festival, e la sua uscita è prevista per il mese di ottobre 2012.

All’inizio dell’anno invece è apparso nel film indipendente di Martin Guigui “Beneath the Darkness”.

Per il piccolo schermo , Quaid ha recentemente completato la produzione di una puntata pilota della CBS “The Untitled Ralph Lamb project”, diretto da James Mangold. Dennis interpreta ‘Ralph Lamb,’ un ex cowboy che diventa sceriffo di Las Vegas nel 1962 che rivoluziona il dipartimento di polizia e riporta la legge e l’ordine nella cittadina un tempo gestita da mafiosi e piccoli truffatori. Nella puntata pilota al suo fianco recitano Michael Chiklis e Jason O’Mara.

Recentemente ha finito di girare il film di Gabriele Muccino “Playing the Field”, dove recita al fianco di Gerard Butler, Uma Thurman, Jessica Biel e Catherine Zeta-Jones.

L’uscita è prevista per il 25 dicembre 2012.

Nel 2011 ha partecipato alla produzione di “Heartland” di Ramin Bahrani, con Zac Efron e Heather Graham. 

Il 2011 è stato un anno molto impegnativo per Dennis. il successo del film “Soul Surfer” in cui appare al fianco di Helen Hunt e AnnaSophia Robb, è stata la più grande sorpresa dell’estate. In seguito veste i panni del ‘Reverendo Shaw’ nell’entusiasmante remake di “Footlose” diretto da Craig Brewer. 

Quaid è anche l’interprete del thriller “Legion”  per Sony Screen Gems, in cui recita al fianco di Paul Bettany.Nel film della HBO è il ‘Presidente Bill Clinton’ in “I Due Presidenti”, regia di Richard Loncraine, per cui Dennis ha ricevuto una nomination ai Golden Globe®.

Quaid ha iniziato a recitare al liceo e ha studiato arte drammatica presso la University of Houston. Poco dopo il suo arrivo a Hollywood ha ottenuto il ruolo di un duro ragazzo di periferia in “All American Boys”.

Sono passati molti anni ed ha interpretato ogni genere di film da allora, ma ogni volta conferma di essere uno degli attori più versatili e magnetici in voga.

Quaid è stato premiato dal New York Film Critics Circe  e con l’ Independent Spirit Awards come Migliore Attore Non Protagonista dell’Anno, ed ha ottenuto una nomination ai Golden Globe® e Screen Actors Guild Award per la sua toccante interpretazione di un omosessuale, acclamata dalla critica nel 2002, nel film “Lontano dal Paradiso”.

Quaid ha lavorato con i più grandi registi, tra cui   Stephen Sommers, Paul Weitz, Roland Emmerich, Mike Figgis, Todd Haynes, Steven Soderbergh, Oliver Stone, Nancy Meyers, Lasse Hallstrom, Lawrence Kasdan, Steve Kloves, Herbert Ross, Mike Nichols, Alan Parker, Taylor Hackford, Joe Dante, Wolfgang Petersen, Ivan Reitman, Walter Hill e Peter Yates.

Tra le sue collaborazioni sul grande schermo ci sono tra le più grandi star cinematografiche come Forest Whitaker, Sigourney Weaver, William Hurt, Sarah Jessica Parker, Hugh Grant, Scarlett Johansson, Jake Gyllenhaal, Billy Bob Thornton, Sharon Stone, Julianne Moore, Benicio del Toro, Michael Douglas, Catherine Zeta-Jones, Al Pacino, Cameron Diaz, Jamie Foxx, Sean Connery, Julia Roberts, Kevin Costner, Gene Hackman, Meryl Streep, Meg Ryan, Kathleen Turner, Jessica Lange, Sam Shepard, Ed Harris, Scott Glenn e Bill Murray, e molti altri ancora.

Quaid vive fra le sue tre case di Los Angeles, del Montana e del Texas.

 

CHRIS ROCK (Vic)

premiato ed acclamato dalla critica Chris rappresenta una delle voci comiche più convincenti della nostra generazione. Cresciuto a Brooklyn, il comico ha vinto quattro Emmy® Awards, tre Grammy® Awards; annoverato nelle classifiche del canale Comedy Central come il quinto comico più divertente della storia; nel 2006 è stato premiato con il “Comedian Award” della HBO.

Recentemente ha debuttato a Broadway nell’opera di Stephen Adly Guirgis “The Motherf**ker With The Hat”, in cui recita al fianco di Bobby Cannavale, Elizabeth Rodriquez, Annabella Sciorra e Yul Vasquez. La prima dell’opera l’11 aprile al Gerard Schoenfeld Theatre ha ottenuto delle recensioni entusiastiche della critica.

Nel mese di giugno continuerà a prestare la voce a Marty nel film d’animazione della DreamWorks “Madagascar 3 – Ricercati in Europa”, con  Ben Stiller e Jada Pickett Smith. Rock aveva già in precedenza lavorato con lo stesso cast in “Madagascar 2 – Via dall’Isola”, che ha incassato più di 515 milioni di dollari in tutto il mondo, e nel campione d’incassi “Madagascar” uscito nel 2005. 

Alla fine del 2012 sarà al fianco di  Julie Delpy nella pellicola drammatica indipendente “2 Days in New York”, il seguito di “2 Days in Paris” e “Prima del tramonto” per il quale Rock ha ricevuto una formidabile rassegna alla prima al Sundance Film Festival.

Nel 2010 Rock appare sul grande schermo al fianco di Adam Sandler, Kevin James e Salma Hayek nella commedia “Un Weekend da Bamboccioni”, e “Il Funerale è Servito” un riadattamento della commedia inglese, in cui è stato anche produttore e co-sceneggiatore. Con il regista Neil LaBute questa è la seconda collaborazione dopo la commedia dark “Betty Love”, in cui Rock ha recitato con Morgan Freeman, Greg Kinnear e Renee Zellweger.

Al Sundance Film Festival del 2009 Rock ha presentato il film – documentario da lui scritto ed interpretato “Good Hair”, uno sguardo comico e penetrante nell’immensa industria dei capelli afro-americana. Molto gradito dalla critica il documentario ha vinto il Sundance “Special Jury Prize”, il NAACP Image Award come “Outstanding Documentary” ed è stato nominato “Top Five Documentaries of 2009” dal National Board of Review

Nel 2008 inizia il suo primo tour durato tre anni “No Apologies” da New York fino ad arrivare nel Regno Unito, dove ha messo in scena il primo spettacolo all’estero, vendendo contestualmente tutte le date del tour inglese 2008. Lo spettacolo ha avuto un successo clamoroso ed è stato replicato per una settimana. Il tour ha ripreso all’inizio di febbraio negli Stati Uniti dove è rimasto fino a maggio per poi essere portato in Australia, Sud Africa ed Europa, prima di essere ripresentato negli Stati Uniti nell’estate successiva. Il 23 maggio, Rock ha vinto il Guinness World Record come autore dello spettacolo comico più seguito del Regno Unito, primato che si è aggiudicato durante le due serate organizzate all’Arena O2, dove ha segnato il tutto esaurito attirando un pubblico di 15.900 spettatori a serata. 

In concomitanza col tour, è inoltre uscito il “Best-of Cheese and Crackers: The Greatest Bits”, distribuito dalla Geffen Records, dove ritroviamo i migliori brani dell’artista, 19 tracce che raccontano i momenti più famosi vissuti da Rock. “Cheese and Crackers” è un lavoro di introspezione in cui il comico, cresciuto nel quartiere di Brooklyn a New York, tratta argomenti quali i rapporti razziali e politici, il sesso e la famigerata N-word (da nigger). 

Nella serie televisiva di successo “Tutti Odiano Chris”, di cui è co-creatore e narratore, Rock narra le vicende della sua vita, quella di un ragazzo di colore in una scuola di bianchi durante gli anni ’80.  Fin dal suo esordio nel 2005 la serie, una delle più viste nella storia della UPN, ha ricevuto una nomination della Entertainment Weekly come Miglior Serie Televisiva. Nel 2006, lo spettacolo si è aggiudicato una nomination ai Golden Globe® come Best Television Series Musical or Comedy, ed una ai Writers Guild Award come Best New Series. 

Rock debutta alla regia con il film “Head of State”, in cui ha anche recitato al fianco di  Bernie Mac.

Il suo esordio cinematografico è stato con il film Beverly Hills Cop II con Eddie Murphy. Nel 1993 ha scritto, creato, interpretato e prodotto la commedia rap vincitrice d’incassi CB4, graffiante satira del mondo pornografico del rap.

Tra gli altri suoi crediti cinematografici figurano“Il Principe delle Donne” con Eddie Murphy; “Panther” di Mario Van Peebles; “New Jack City” con Wesley Snipes (film che segna il drammatico esordio di Rock nel ruolo di un disperato tossicomane); e “Scappa, scappa….poi ti prendo!” con Keenen Ivory Wayans. 

Nell’estate del 1998, ha cointerpretato due film dal fatturato superiore ai 100 milioni di dollari: “Arma Letale IV” e “Il Dottor Dolittle”. Ha inoltre preso parte a “Dogma”, di Kevin Smith  al fianco di Ben Affleck, Salma Hayek e Matt Damon.

Tra gli altri film interpretati da Rock figurano “Bad Company – Protocollo Praga”, interpretato da Anthony Hopkins; la commedia romantica “Ritorno dal Paradiso”, co-diretto da Paul e Chris Weitz e co-sceneggiato da Rock.

Nel marzo 2007, ha scritto e diretto il film “Manuale d’Infedeltà per Uomini Sposati”; e al fianco di Adam Sandler nel film “L’altra Sporca Ultima Meta”, remake del film cult del 1974.

Dopo avere ottenuto i primi successi come attore di cabaret, nel 1989 è entrato a far parte del cast di Saturday Night Live nel 1989.

 Nel 1993, ha registrato il suo primo special con la HBO dal titolo “Chris Rock: Big Ass Jokes”, premiato con un Cable Ace Award. Ha inoltre lavorato come corrispondente della campagna presidenziale statunitense del 1996 nell’ambito dell’acclamato “Politically Incorrect”  e successivamente in Comedy Central, per il quale aveva ricevuto una nomination agli Emmy nella categoria Migliore sceneggiatura di un programma di varietà o programma musicale. Ma a consacrare Rock come talento riconosciuto è stato lo special della HBO “Bring the Pain”, grazie al quale nel 1997, si è aggiudicato due Emmy® Award nelle categorie Migliore Sceneggiatura e Miglior Special. “Bring the Pain”  è uscito anche in formato home video e CD ed ha vinto un Grammy® Award. La carriera di Rock come conduttore è sfociata nello spettacolo “Chris Rock Show”, trasmessa per la prima volta dalla HBO nel 1997. Rock e il suo popolare talk show hanno ricevuto diverse nomination agli Emmy®, sia nella categoria Miglior Sceneggiatura che in quella Miglior Conduttore. Nel 1999, lo spettacolo è stato premiato con un Emmy® Award nella categoria Miglior Sceneggiatura. 

Successivamente, sempre per la HBO, ha realizzato un altro spettacolo da cabarettista dal titolo “Bigger & Blacker”, registrato sul palco del leggendario Apollo Theatre di Harlem. Grazie a questo special, l’artista ha ricevuto tre nomination agli Emmy®, mentre il CD associato allo spettacolo ha vinto un Grammy® Award come Best Spoken or Comedy Album. Nel 2003, ha intrapreso il tour nordamericano dello spettacolo “Black Ambition Tour”  mettendo in scena 80 spettacoli in 64 città diverse fino alla fine del marzo 2004. Segue lo speciale per la HBO: “Never Scared”  è andato in onda nell’aprile del 2004 e ha ricevuto due nomination agli Emmy®; il CD dello spettacolo ha vinto un Grammy® nella categoria Best Comedy Album. 

Nel 2008 Rock registra l’ultimo spettacolo nuovamente all’ Apollo Theater di New York “Kill the Messenger”, registrato anche a Londra e Sud Africa, facendogli aggiudicare il suo quarto Emmy® Award.

Nel 2005, ha presentato il 77th Annual Academy Awards®; nel 1999 e nel 2003 l’MTV Video Music Awards.

Il suo libro d’esordio dal titolo “Rock This” è stato a lungo considerato un best seller sia nella lista del The New York Times sia del Wall Street Journal.

 

RODRIGO SANTORO (Alex)

è uno dei giovani attori brasiliani più famosi e di maggiore talento, si è fatto conoscere rapidamente negli Stati Uniti, diventando uno dei protagonisti  sulle scene di Hollywood.

  Santoro nel 2011 ha prestato la propria voce al protagonista del blockbuster d’animazione della Fox “Rio”, con Anne Hathaway and George Lopez.

  E’ con Jim Carrey e Ewan McGregor nel film “Colpo di fulmine – Il Mago della Truffa”, nei panni di ‘Jim’.

  Tra i suoi crediti cinematografici troviamo “Laureata…e Adesso?” con Alexis Bledel e Michael Keaton; “Che – Guerriglia” di Steven Soderbergh; e “Leonera” di Pablo Trapero. Questi ultimi due film sono stati plurinominali al Festival di Cannes nel 2008.

  Sempre nel 2008 è stato scritturato dal regista-sceneggiatore David Mamet per “Redbelt”, che narra storia di Mike Terry, insegnante di jiu-jitsu che ha scelto di condurre una vita onorevole a Los Angeles. Santoro è inoltre famoso per la sua interpretazione nella pellicola della Warner Bros “300”, tratta dalla graphic novel di Frank Miller, che ha battuto diversi record ai botteghini di tutto il mondo. Santoro interpretava Serse, il re persiano che invia il suo imponente esercito per conquistare la Grecia nel 480 a.c.

Per questo ruolo, è stato candidato ad un MTV Movie Award come Best Villain. E’ anche apparso nella terza stagione della fortunata serie della ABC “Lost”, in cui interpretava Paulo.

Rodrigo ha inoltre ricevuto il premio Ischia per l’International Contribution all’ Ischia Global Film Festival, in Italia nel 2008.

Nel 2007 è stato premiato come Miglior Attore al Cancun Film Festival per aver ritratto un fotografo ossessivo nella pellicola brasiliana “Nao por Acaso” (Not By Chance).

Un film brasiliano a cui ha partecipato nel 2004, “Carandiru”, diretto da Hector Babenco, è uscito nel suo Paese battendo tutti i record d’incassi e diventando il candidato agli Oscar® per il Miglior Film Straniero. “Carandiru” è stato presentato al Festival di Cannes dove Santoro ha ricevuto lo Chopard Award come Uomo Rivelazione dell’Anno. La performance gli è anche valsa una nomina al Cinema Brazil Grand Prize come Best Actor, e vincendo il titolo di Best Supporting Actor al Cartagena Film Festival. Il film è stato distribuito negli Stati Uniti dalla Sony Pictures Classics, ed è un ritratto coinvolgente del maggiore penitenziario in America Latina, la Casa di detenzione di San Paulo, e della gente che è rinchiusa. Il film è tratto dal fortunato libro del dottor Dráuzio Varella “Carandiru Station”.  

Santoro nella sua carriera si è aggiudicato otto premi come miglior attore, tra cui il primo in assoluto mai conferito dall’Accademia Brasiliana delle Arti e del Cinema, per il suo ritratto di un giovane che viene segregato in un centro di igiene mentale dai suoi genitori in “Brainstorm” (Bicho de Sete Cabecas), l’acclamato film di Lais Bodansky. Per la sua performance nel film Santoro nel 2001 ha vinto cinque dei suoi otto premi come Best Actor al Brazilia Festival del Brazilian Cinema, Best Actor al Cartagena Film Festival, Best Actor al Cinema Brazil Grand Prize, Best Actor al Recife Cinema Festival, e Best Actor al Sao Paulo Association of Art Critics Awards.

Ha ottenuto grandi riconoscimenti per la sua prova nel film della Miramax “Disperato Aprile” diretto da Walter Salles (Central do Brasil), in   cui interpreta Tonio, il figlio di mezzo di una famiglia brasiliana coinvolta in una faida familiare nel 1910. A causa della tradizione e dell’onore, è costretto ad uccidere un membro della famiglia dei vicini, per poi diventare a sua volta un bersaglio. Il cuore del film vede Tonio e il suo fratellino scoprire un mondo che va oltre la sua famiglia e la casa. “Disperato Aprile” è stato candidato ai Golden Globe® nel 2002 come miglior film straniero.  Santoro è anche apparso assieme a Helen Mirren, Olivier Martinez e Anne Bancroft in The Roman Spring of Mrs. Stone” di Robert Allan Ackerman per la Showtime. Tratto dall’opera di Tennessee Williams, “The Roman Spring of Mrs. Stone”  è stato candidato a cinque Emmy® Award nel 2003.

Ha fatto parte del notevole cast corale della commedia romantica della Universal  “Love Actually” insieme a Hugh Grant, Emma Thompson, Colin Firth e Liam Neeson. Nel ruolo di ‘Karl’, recita al fianco di Laura Linney nei panni di due colleghi di lavoro che devono affrontare le rigide regole sulle relazioni in ufficio.

In precedenza, aveva esordito negli Stati Uniti grazie all’ambita parte di ‘Randy Emmers’ in “Charlie’s Angels: Più che Mai” per la regia di McG, con Cameron Diaz, Drew Barrymore e Lucy Liu.

In passato, ha interpretato l’uomo misterioso al fianco di Nicole Kidman nelle pubblicità dirette da Baz Luhrmann per Chanel. 

Rodrigo tornerà a breve ad interpretare il suo ruolo iconico di ‘Serse’ nel film “300: Battle of Artemisia”, al fianco di Eva Green e Sullivan Stapleton. E’ attualmente in fase di post.produzione “The Last Stand” con Arnold Schwarzenegger e Forrest Whitaker, una produzione di Lorenzo Di Bonaventura per Lionsgate.

Per la HBO quest’anno apparirà al fianco di Nicole Kidman and Clive Owen in “Hemingway and Gelhorn”.

“Heleno” il film da lui prodotto ed interpretato, narra l’affascinante biografia del campione di calcio Heleno de Frietas, recentemente affidato alla ScreenMedia per la distribuzione statunitense, dopo la sua premiere al Miami Film Festival nel marzo passato.

Santoro è stato il primo uomo della storia che ha posato per la copertina di dicembre 2011 di “Vogue”.

L’attore passa il suo tempo tra il Brasile e Los Angeles.

 

JOE MANGANIELLO (Davis)

Nato a Pittsburgh, interpreta il personaggio preferito dalle fan ‘Alcide Herveaux’, un lupo mannaro, nella serie della HBO molto acclamata dalla critica “True Blood”. Manganiello – che è stato annoverato da People Magazine come uno degli uomini più sexy viventi – diventa un personaggio fisso della serie a partire dalla quarta stagione in poi.

L’attore ha appena terminato le riprese del film di Steven Soderbergh “Magic Mike” (Warner Bros.), nelle sale dal 29 giugno.

Fin dall’adolescenza si distingue in varie attività sportive, e la sua decisione di abbandonare l’atletica da professionista per dedicarsi alla recitazione ha stupito familiari ed amici. Determinato a prepararsi al meglio per intraprendere la carriera di attore, dopo il liceo si sottopone ad un provino alla prestigiosa Carnegie Mellon University School of Drama dove ottiene un BFA in recitazione.

Recentemente la sua apparizione nella popolare serie comica della CBS “Due Uomini e Mezzo”, segna il suo ritorno alla commedia televisiva, seguita dal love action drama “White Collar – Fascino Criminale” USA Network, al fianco di Matt Bomer suo amico e compagno della Carnegie Mellon.

Prima di entrare a far parte del cast di “True Blood”, Manganello ha partecipato a varie serie televisive e film, dimostrando le sue doti comiche per diverse stagioni ottenendo molte nomine agli Emmy® per le sue performance in “E Alla Fine Arriva Mamma!”, la serie TV della CBS; nonché per la serie drammatica “One Tree Hill” su The CW, per tre stagioni.

Manganiello ha interpretato ‘Flash Thompson’ il nemico di Peter Parker nella famosa trilogia “Spiderman” diretta da Sam Raimi.

Altri crediti cinematografici: ruolo del protagonista ‘Tenente Sean Macklin’ in “Dietro Le Linee Nemiche III – Missione Colombia” (Fox); ed “Irene In Time”, diretto da Henry Jaglom.

Manganello attualmente risiede a Los Angeles.

 

ROB HUEBEL (Gabe)

sta rapidamente diventando uno dei più ricercati attori comici nel mondo cinematografico e televisivo.

Ha fatto parte del cast del film “Paradiso Amaro” vincitore come Miglior Film ai Golden Globes® 2012, al fianco di George Clooney.

Ha appena terminato le riprese del film “Cercasi Amore per la Fine del Mondo”, assieme a Steve Carell e Keira Knightley; e “Rapturepalooza” con Anna Kendrick e John Francis Daley.

Continua a ricoprire il suo ruolo brillante della serie di Adult Swim TV “Childrens Hospital”, che tra poco inizierà la sua quarta stagione.

Huebel recentemente ha presentato insieme a Paul Scheer il Critics’ Choice Movie Awards del 2012.

I panni di ‘Tevin’ nella hit comedy “I Love You, Man” assieme a Paul Rudd, lo hanno consacrato al grande pubblico, aprendogli così le porte di successivi ruoli in pellicole interessanti, come il film d’animazione “Cattivissimo Me”, con Steve Carell e Kristin Wiig; “I Poliziotti di Riserva”, al fianco di Mark Wahlberg e Will Ferrell; “Vi Presento i Nostri” con Ben Stiller e Robert De Niro; ed inoltre “Tre All’Improvviso” al fianco di Katherine Heigl e Josh Duhamel.

L’attore ha inoltre recitato nel film indipendente “Le regole della Truffa” con Patrick Dempsey e Ashley Judd presentati al Sundance Film Festival del 2011.

Huebel ha avuto ruoli memorabili sul piccolo schermo come guest star in molte serie televisive tra cui “The Office”, “Modern Family”, “Happy Endings”, “30 Rock”, “Curb Your Enthusiasm” e “The League”.

Le prime importanti apparizioni di Rob sono state nella serie di sketch comedy su MTV “Human Giant” di cui è co-autore ed interprete, con Aziz Ansari e Paul Scheer. 

Inoltre, Huebel è stato nominato agli Emmy® come produttore della serie TV di Michael Moore “The Awful Truth”.

Huebel attualmente risiede a Los Angeles.  

 

TOM LENNON (Craig)

scrittore e commediografo, viene da Oak Park, Illinois. Ha frequentato la Tisch School of the Arts alla New York University, dove ha co-fondato il famoso gruppo comico “The State”. Il lavoro televisivo di grande successo del gruppo “The State” è stato trasmesso su MTV per tre stagioni ed ha ricevuto la nomination al premio ACE come Migliore Sit-Com. Dopo il lavoro con il gruppo “The State”, Lennon ed il suo collega ed autore Robert Ben Garant, hanno ideato altri due spettacoli di successo: “Viva Variety”, che è durato tre stagioni ed ha ricevuto anch’esso la nomination al premio ACE come Migliore sit-com, e “Reno 911!”, nel quale interpreta anche il ‘Tenente Jim Dangle’. “Reno 911!” attualmente è alla sua sesta stagione, ed è trasmesso in tutto il mondo.

Come attore Lennon è apparso in numerosi film tra cui  “Divorce: – Americane a Parigi”; “Heights”; “Conversations with Other Women”; “Memento”; “I Love You, Man”, e “Benvenuti a Cedar Rapids”.

E’ inoltre apparso al fianco di Cameron Diaz in “Bad Teacher – Una Cattiva Maestra” diretto da Jake Kasdan; in “(S)ex List” con Chris Evans ed Anna Faris; ed inoltre in “A Very Harold & Kumar Christmas 3D”. Ha recentemente terminato la produzione di “Rapturepalooza”.

Come sceneggiatore ha scritto per le serie televisive “The State”, “Reno 911!”, “Viva Variety”, e “Strangers with Candy”.

E’ anche l’autore di quattro dei 50 sketch comici più divertenti di tutti i tempi della IFC.

Nell’estate 2011 è uscito il libro scritto insieme a Garant, “Writing Movies for Fun and Profit”, un manuale per aspiranti sceneggiatori arricchita con le loro esperienze per film di grande budget, in chiave dettagliata ed ironica descrive la strada da intraprendere nell’unico e complesso paesaggio di Hollywood.

Insieme a Garant ha sceneggiato nove film tra cui “Una Notte al Museo”; “Una Notte al Museo “ – La Fuga”; “New York Taxi”; “Reno 911!: Miami”; “Balls of Fury – Palle in Gioco”; e “ Missione Tata”. Attualmente stanno lavorando alla sceneggiatura di “The Machine” per Vin Diesel.

E invece in fase di produzione il loro “Hell Baby”, una commedia horror che narra la storia di una giovane coppia di New Orleans che aspetta un bambino. Durante la gravidanza scoprono di avere a che fare con le forze del male e, preoccupati per la sorte del piccolo, decidono di chiamare una squadra di esorcisti provenienti dal Vaticano.  I due protagonisti nei panni degli esorcisti sono interpretati da Rob Corddry e Leslie Bibb. 

Lennon vive a Los Angeles con sua moglie, l’attrice Jenny Robertson ed il figlio Oliver.

 

AMIR TALAI (Patel)

famoso interprete di serie televisive come: “The Ex List” della CBS; “Campus Ladies” (Oxygen); “Studio 60” della NBC; e “The Winner” della Fox.

Amir è apparso in: “Touch”; “Modern Family”; “Curb Your Enthusiasm”; “Love Bites”; “The Comeback”; “Nip/Tuck”; “Cold Case – Delitti Irrisolti”; “Una Mamma Per Amica” e “I Griffin”. 

Tra i suoi crediti: “Una Bionda In Carriera”; “La Ricerca della Felicità” e “Harold & Kumar –  Escape from Guantanamo Bay”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I REALIZZATORI

 

 

KIRK JONES (Regia)

dopo aver vinto la gara Nazionale per studenti di cinematografia si è laureato nel Regno Unito e nel 1998 ha scritto e diretto il suo primo film “Svegliati Ned”, con un budget di 3 milioni di dollari.

Il film ha ottenuto un enorme successo in tutto il mondo ed in proporzione alla spesa del budget, si è posizionato al secondo posto dei film che hanno incassato maggiormente in quell’anno, acclamato dalla critica e pluripremiato negli Stati Uniti ed in Europa, e nominato ai BAFTA come miglior regista esordiente.

Dopo il suo clamoroso debutto, Jones ha continuato a scrivere ed a sviluppare i suoi progetti cinematografici, ed a dirigere degli spot commerciali, aggiudicandosi molti premi tra cui un Leone d’Argento al Festival di Cannes.

Nel 2004 ha diretto per Working Title/Universal Pictures “Nanny McPhee – Tata Matilda”, una commedia scritta ed interpretata da Emma Thompson con Colin Firth, Kelly MacDonald, Angela Lansbury, Derek Jacobi e Imelda Staunton, riguardo la storia di una novella ‘Mary Poppins’, e che ha incassato 140 milioni di dollari in tutto il mondo, entrando nella top ten del Regno Unito dello stesso anno, ed incoraggiandone un sequel.

            Nel 2009 Jones ha scritto e diretto il film drammatico “Stanno Tutti Bene” in cui ha disposto di un cast d’eccezione capitanato da Robert De Niro, con Drew Barrymore, Kate Beckinsale, Sam Rockwell, e Melissa Leo.

 

SHAUNA CROSS (Sceneggiatura)

autrice e sceneggiatrice di Austin, in Texas che ama scrivere film divertenti sulla vita di tutti i giorni.

Il suo primo lavoro “Whip It” (con Ellen Page, regia di Drew Barrymore), è ispirato al romanzo “Derby Girl” che lei stessa ha scritto, dove racconta la sua esperienza di giocatrice di roller derby.

In “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta” la Cross evidenzia le sue recenti disavventure della gravidanza, e quelle di altre sue 20 amiche che sono diventate mamme negli ultimi anni. Per la cronaca: l’esperienza per la Cross non deve essere stata proprio brillante: Attualmente è impegnata nell’adattamento del libro “Go The F*ck To Sleep” per Fox 2000.

Nel 2008 gli editor di Variety hanno eletto la Cross tra “le dieci sceneggiatrici da seguire”.

Ha frequentato la University of Texas Film School.

 

HEATHER HACH (Sceneggiatura)

ha frequentato l‘Università del Colorado, Boulder, laureandosi in giornalismo. Si è fatta le ossa al The New York Times Denver Bureau come assistente ricercatrice ed editore associato nel settore ‘Sport and Fitness Publishing’.

Divenuta membro della troupe ComedySportz improv di Denver, continua a lavorare per la televisione in programmi come “Caroline in the City” and “Dilbert”.

Nel 1999 si aggiudica il Walt Disney Screenwriting Fellowship, subito dopo infatti ha dato vita alla sceneggiatura per la Disney di “Un Pazzo Venerdi” (così come il follow up per adulti “Quel Pazzo Venerdì” insieme alla scrittrice Mary Rodgers).

La Hach ha scritto molto sia per il cinema che la televisione: ad esempio il libro  per “Legally Blonde: the Musical” in scena per quasi due anni a Broadway, per il quale ha ricevuto una nomination al Tony ed una al Drama Desk come Miglio Libro. “Legally Blonde” ha vinto nel Regno Unito l’Olivier come Miglior Musical del 2011. Il musical è tutt’ora in tournée in Europa e Corea, ed è passato per Parigi, Vienna e l’Australia.  

 

HEIDI MURKOFF (Autore, Produttore Esecutivo)

è l’autrice della serie di libri più venduti al mondo sulla gravidanza e sulla crescita dei figli “Che Cosa Aspettarsi”, che inizia con “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta”. Ha inoltre creato un sito “WhatToExpect.com” e fondato la “What To Expect Foundation”.

La rivista Time ha nominato Heidi tra le 100 “Most Influential People in the World” nel 2011.

Nel 2005 il libro è stato inserito tra i  Books For A Better Life Hall of Fame.

Heidi Murkoff ha concepito l’idea di un manuale durante la sua prima gravidanza, non avendo trovato le giuste risposte ai suoi dubbi, né rassicurazioni ai suoi timori tra gli altri libri di categoria; ed ha consegnato la proposta del primo libro poche ore prima di dare alla luce sua figlia Emma.

Considerato la ‘bibbia della gravidanza’, l’iconico best seller del New York Times è alla sua quarta edizione con più di 17 milioni di copie in ristampa.

USA Today ha nominato “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta” uno dei libri più influenti degli ultimi 25 anni e sostiene che il 93% delle donne che comprano un manuale sulla gravidanza scelgono il libro della Murkoff.

Il seguito del libro “Che Cosa Aspettarsi Il Primo Anno” ha venduto oltre 10 milioni ci copie ed è alla sua seconda edizione. Altri titoli della serie sono: “Mangiare Bene Quando Si Aspetta”; “Che Cosa Aspettarsi Prima di Aspettare (una guida completa per pianificare il concepimento) e la new entry “Che Cosa Aspettarsi Il Secondo Anno – la guida per bambini in crescita”. La collana dei “Che Cosa Aspettarsi” ha venduto più di 35 milioni di copie in totale e sono pubblicati in più di 30 lingue.

La serie di “Che Cosa Aspettarsi” prevede anche libri utili a chi ha bambini in età prescolare, come “Che Cosa Aspettarsi Quando Mamma Avrà Un Bambino”, “Che Cosa Aspettarsi Quando Arriverà Un Nuovo Bambino A Casa”, “Che Cosa Aspettarsi Quando Usi Il Vasino” e “Che Cosa Aspettarsi All’Asilo”.

Nel 2005 Heidi ha esteso il marchio “What To Expect” (WTE) online son il sito www.whattoexpect.com – un manuale interattivo dei libri e sede di un vivace forum che vanta più di 3 milioni di utenti.

Nel 2009 diventa anche un’applicazione mobile con WTE Pregnancy Tracker (il più famoso app della gravidanza al mondo), il WTE Fertility Tracker, il WTE Baby Name Finder and the WTE First Year Tracker.

L’enorme impegno di Heidi nei confronti dei bambini e delle neo mamme è sfociato nella  What to Expect Foundation (whattoexpect.org), un’organizzazione  nonprofit a sostegno delle famiglie bisognose, per  garantire gravidanze sicure e neonati sani e felici. La Fondazione con il programma Baby Basic fornisce una guida gratuita semplice e chiara per un’alfabetizzazione sulla salute prenatale (la guida è disponibile in inglese, spagnolo e cinese), che ha aiutato oltre 500.000 mamme in attesa ed i loro bambini. Attualmente la Fondazione sta preparando un’iniziativa globale con l’intento di aiutare tutte le mamme in difficoltà nel mondo.

Heidi è invitata in centinaia di trasmissioni televisive e radiofoniche tra cui “The Today Show”, “Good Morning America”, “CNN”, “The CBS Early Show”, “Oprah”, “BBC Breakfast” e “Good Morning Australia”.

Ogni giorno è in contatto con le famiglie tramite i social network WTE family online del sito WhatToExpect.com; Twitter (http://twitter.com/#!/HeidiMurkoff) e Facebook (http://www.facebook.com/HeidiMurkoff).

Heidi e suo marito Erik hanno due figli e vivono nella California del Sud.

 

MIKE MEDAVOY (Producer)

In molti dei più grandi successi degli ultimi 35 anni del cinema americano, appare sicuramente il nome di Medavoy.

E’ passato rapidamente dal ruolo di agente, a  responsabile della produzione, a produttore, coinvolgendolo in più di 300 film tra i quali 17 sono stati nominati e 7 sono stati premiati con l’Oscar® come Best Picture, oltre a numerosi riconoscimenti a Film Festival internazionali.

Ha iniziato la sua carriera agli Universal Studios nel 1964, dove è passato rapidamente dal reparto della posta al ruolo di responsabile del casting.

Nel 1965, ha lavorato come agente alla General Artist Corporation e successivamente è stato vicepresidente alla Creative Management Agency.

Nel 1971 come vice presidente del dipartimento motion picture della  International Famous Agency ha avuto modo di lavorare con personaggi  celebri come Steven Spielberg, Francis Ford Coppola, Terrence Malick, Jane Fonda, Donald Sutherland, Gene Wilder, Jeanne Moreau e Jean-Louis Trintignant.

La United Artists lo ha assunto nel 1974 come vicepresidente della produzione, quando ha fatto parte del team responsabile della realizzazione di “Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo”; “Rocky”  e “Io e Annie”, che hanno vinto l’Oscar® come Miglior Film per tre anni consecutivi (dal 1975 al 1977).

Altri film degni di citazione sono: “Apocalypse Now”; “Toro Scatenato”; “Quinto Potere” e “Tornando a casa”.

Nel 1978, Medavoy è stato uno dei fondatori della Orion Pictures. In questo periodo, sono stati realizzati “Platoon”, “Amadeus”; “RoboCop”; “Hannah e le sue Sorelle”; “Terminator”; “Balla coi Lupi” e “Il Silenzio degli innocenti”.

Nel 1990, dopo dodici anni di successo alla Orion, Medavoy è diventato responsabile della TriStar Pictures che ha prodotto grandi successi di critica e di pubblico come “Philadelphia”; “Terminator 2 – Il giorno del Giudizio”; “Insonnia d’Amore”; “Cliffhanger – L’Ultima Sfida”, “La Leggenda del Re Pescatore”; “Vento di Passioni” e “Hook – Capitan Uncino” di Steven Spielberg.

Come responsabile e cofondatore della Phoenix Pictures, Medavoy ha portato sullo schermo “Larry Flynt – Oltre lo Scandalo”; “L’Amore ha Due Facce”; “U-Turn – Inversione di Marcia”; “La Sottile Linea Rossa”; “Basic”; “Holes – Buchi nel Deserto”; “Tutti gli Uomini del Re””; “Zodiac” e “Miss Potter” tra i tanti. Questi film hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui due Orsi d’Oro al festival di Berlino, cinque Golden Satellite, un Cinematography Award dalla ASC e delle nomination dal DGA e WGA per il film di Terrance Malick.

 “La Sottile Linea Rossa”  e “Larry Flynt – Oltre lo Scandalo” sono stati entrambi nominati agli Oscar®. 

Recentemente la Phoenix Pictures ha prodotto il film di Martin Scorsese “Shutter Island”; “Il Cigno Nero” di  Darren Aronofsky; e “Shanghai” con John Cusack e Gong Li.  “Il Cigno Nero” ha ricevuto molti premi tra cui un Oscar® ed un Golden Globe® come Miglior Attrice (Natalie Portman), un Independent Spirit Award per Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attrice Protagonista, e Migliore Fotografia (Matthew Libatique).

Medavoy è stato ultimamente Produttore Esecutivo del documentario “The Wildest Dream”.

Nel 2002, è uscito il best seller di Mike “You’re Only As Good As Your Next One” edizione  Simon & Schuster, che è stato successivamente pubblicato in edizione tascabile nel 2003.

Nel 2009, ha pubblicato “American Idol After Iraq; Competing for Hearts and Minds in the Global Media Age” con Nathan Gardels (direttore del National Political Quarterly), riguardo l’impatto dei media sulla politica estera statunitense.

Mike è nato in Cina, a Shangai nel 1941 da genitori russo-ebrei  ed è vissuto in Cile dal 1947 al 1957. Si è laureato alla UCLA nel 1963. 

E’ sposato con Irena Medavoy, uno dei fondatori del Team Safe-T, dedita inoltre alla raccolta fondi per la Industry Task Force. 

Medavoy ha due figli, Brian e Nicholas, e risiede a Beverly Hills in California.

 

 

 

 

 

 

ARNOLD W. MESSER (Produttore)

originario di  Lincoln, Nebraska, Messer  si è laureato in giurisprudenza ad Harvard. Successivamente ha iniziato la carriera  nel mondo dello spettacolo come consulente della Columbia Pictures Television  nel l979.

Dopo un incarico da vicepresidente degli affari commerciali alla Viacom International, Messer  è tornato alla Columbia Pictures inizialmente in veste di vice presidente senior, poi di vice presidente degli affari internazionali.

Nel 1983, è stato nominato vice presidente della Tri-Star Pictures e presidente della sezione delle telecomunicazioni,  dove si è occupato di tutta la produzione cinematografica, televisiva e delle attività di marketing.

         Nel 1987, Messer è tornato alla Columbia Pictures in veste di vice presidente esecutivo e si è occupato della produzione televisiva e delle attività di distribuzione firmando contratti importanti per la società.

Nel 1989 è stato nominato presidente del gruppo di distribuzione internazionale della  Sony Pictures Entertainment, ed era responsabile di tutte le attività internazionali e di marketing.

Nel 1992, ha portato la sua divisione a superare 1 miliardo di dollari di profitti in tutto il mondo. Nello stesso anno, è stato promosso vice presidente esecutivo della Sony Pictures Entertainment,  ed  in questa veste si è occupato delle strategie globali a lungo termine e delle produzioni internazionali.

        Nel 1994, Messer si è messo in società con l‟amico e collega Mike Medavoy per lanciare una sua società, la Phoenix  Pictures.

 

 

DAVID THWAITES (Produttore)

Recentemente è stato produttore esecutivo del film di Darren Aronofsky vincitore dell’Oscar® “Il Cigno Nero”; produttore esecutivo di “Shanghai” con John Cusack e Gong Li e della commedia della Warner Bros Pictures “Licenza di Matrimonio”.

In passato invece è stato produttore di “Miss Potter” con Renee Zellweger; e produttore esecutivo di “Tutti Gli Uomini del Re” con Sean Penn, Jude Law, Kate Winslet, James Gandolfini, Mark Ruffalo, Patricia Clarkson ed Anthony Hopkins.

Nato e cresciuto in Inghilterra, Thwaites ha iniziato la sua carriera molto giovane apparendo in numerose serie televisive per quasi 10 anni.

All’età di 18 anni, ancora studente all’Università di Londra, ha co-fondato una società di produzione che ha prodotto molti progetti, tra cui un corto intitolato “The Skip”, andato in onda su Channel Four, nel Regno Unito.

Thwaites ha intrapreso la sua carriera ad Hollywood come assistente di Mike Medavoy. Presidente e Direttore generale della Phoenix Pictures. 

Attualmente vive a Los Angeles con sua moglie Meghan.

 

MARK BAKSHI (Produttore Esecutivo)

ha lasciato la  Paramount Pictures nel luglio del 2008 per seguire nuove opportunità di carriera. 

Recentemente è stato produttore esecutivo de “L’Arte di Vincere”, con  Brad Pitt, Jonah Hill, e Phillip Seymour Hoffman; prodotto da Scott Rudin e Mike De Luca.

In precedenza è stato Consulente Produttore per il film d’animazione di Gore Verbinski “Rango”.  Questo film è venuto dopo 14 anni di grande successo lavorativo presso la Paramount Pictures durante la quale è stato Presidente mondiale della produzione cinematografica, supervisionando tutte le uscite di film d’azione e d’animazione.  Durante il suo mandato, Bakshi ha supervisionato più di 150 produzioni cinematografiche, tra cui “Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo”; “Transformers”; “La Guerra dei Mondi”; “The Hours”; la serie dei film “Mission: Impossibile”;  “Salvate il Soldato Ryan”,  e “Titanic”.

L’anno prima di lasciare la compagnia, ha supervisionato il film di David Fincher “Il Curioso Caso di Benjamin Button”, ed il film di JJ Abrams  “Star Trek”.

Oltre alla sua carriera negli studio, nel 1996 Bakshi ha sviluppato e prodotto il film “Rebound” per la  HBO, con John Badham e  DJ Caruso.

Prima di entrare a far parte della Paramount Pictures (1994), Mark è stato production executive alla Buena Vista Pictures (1991-1994) ed alla Walt Disney Television (1988-1991). Nel 1998 mentre si trovava alla Disney, Bakshi ha negoziato e stipulato il primo scambio culturale ufficiale tra la Disney e la Soviet Fest per il Festival Internazionale del Cinema dell’USSR.

 

ERIK MURKOFF (Produttore Esecutivo)

ha iniziato la sua carriera come General Manager, direttore e produttore di teatri off-Broadway ed in seguito di Broadway, a new York e Los Angeles.

Tra le produzioni a cui ha partecipato: “Little Shop of Horrors”; “The Normal Heart”; l’opera di Sondheim “Marry Me a Little, One Mo’ Time”; “Entertaining Mr. Sloane”; “Truman Capote at Lincoln Center”e “The Beckett Plays”.

E’ in società con la moglie Heidi Murkoff nella What To Expect LLC, in cui è manager della What To Expect media brand- di cui fanno parte la sezione libri ed il sito, così come il film.

Fa inoltre parte del Consiglio della What to Expect Foundation.

 

 ALAN NEVINS (Produttore Esecutivo)

ha iniziato la sua carriera nell’editoria lavorando per il famosissimo super-agente Irving “Swifty” Lazar per 5 anni, diventando l’unico socio che Lazar abbia mai avuto in 60 anni di lavoro.

Nel 1993 dopo la morte di Mary Lazar, e poco prima della scomparsa di Irving avvenuta lo stesso anno, Nevins fonda la Renaissance Literary & Talent con due agenti letterari di Hollywood.

La Reinaissance diventa quindi un’agenzia letteraria indipendente di successo tanto da assorbire nel 1995 la Irving Paul Lazar Agency, dopo un anno di negoziazioni tra i maggiori pretendenti. L’acquisizione e quella della H.N. Swanson Agency hanno dato alla nascente Renaissance l’invidiabile eredità di due delle maggiori agenzie di Hollywood, consacrandola come fornitore ufficiale di materiale a livello internazionale agli editori, ed alla comunità cinematografica e televisiva.

Dopo aver collaborato per tre anni con la Artists Management Group guidata da Michael Ovitz, la Renaissance è stata messa in secondo piano, per questo Nevins firma un contratto societario con la compagnia di management musicale e cinematografica ‘The Firm’, dando vita ad uno specifico settore letterario che creasse delle relazioni a lungo termine tra le reti di Hollywood, Londra e New York.

Trascorsi sei anni la società The Firm si estingue, e Nevins dà nuova vita alla Reinaissance Literary & Talent associandosi con la Medavoy Management guidata da Brian Medavoy. La sua indipendenza gli permette di continuare a rappresentare una clientela che seppur appartenente ad altre agenzie, cerca in lui uno specifico agente letterario.

Attualmente questa divisione rappresenta più di 75 scrittori ed una vasta lista di nomi che tra gli altri include: George Axelrod (“A Qualcuno Piace Caldo”); Elia Kazan (“Acts of Love”); Arthur Rubinstein (“My Young Years”) e Cornell Woolrich (“Rear Window”). Ha inoltre molti contatti tra gli studios di Hollywood e le sue reti, nonché una lista sostanziale di clienti, continuando ad attirare alcuni degli scrittori più ricercati per pubblicazioni e per rappresentazione cinematografica.

Tra gli autori che Nevins rappresenta oppure ha rappresentato ci sono: Goldie Hawn, Heidi Murkoff (“What to Expect When You’re Expecting”), David & Julie Nixon Eisenhower, Taboo (Black Eyes Peas), Criss Angel, Don Felder (The Eagles), Tony Curtis, Marlee Matlin, Steven Saylor, Snoop Dogg, Lauren Bacall, Rita Rudner, Richard Morgan, Jennifer Rubell, Kirk Douglas, Helen Gurley Brown e Uggie the Dog (“The Artist”).

 

 

ALLISON SHEARMUR (Produttore Esecutivo)

prime di produrre da settembre 2008 a gennaio 2012 è stata Presidente del settore Production and Development della Lionsgate Films, un settore che si occupa di allargare le attività dello studio per un pubblico mainstream.  Supervisionava lo sviluppo dat-to-day e la produzione dei progetti cinematografici dello studio e delle acquisizioni letterarie tra cui il recente adattamento e la produzione del libro e del film campione d’incassi “Hunger Games”, diretto dal plurinominato agli Oscar® Gary Ross, con  Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz e Stanley Tucci.

Tra i suoi lavori si è occupata della produzione del film di Paul Haggis “The Next Three Days” e il thriller d’azione “Adbuction – Riprenditi la Tua Vita”, con Taylor Lautner, Lily Collins, Sigourney Weaver ed Alfred Molina, diretto dal regista nominato agli Oscar® John Singleton. 

Prima di lavorare alla Lionsgate, Alli è stata Co-Presidente di produzione della Paramount Pictures, e si è occupata della supervsione della produzione di film come “Il Curioso Caso di Benjamin Button”; “Beowulf”; Spiderwick: Le Cronache”; “Zodiac”; “Dreamgirls”; “La Tela di Carlotta”; “Super Nacho” e “A Casa Con I Suoi”. Già Executive Vice President of Production.  Si è unita allo studio nel 2004.  

Ancor prima di iniziare a lavorare presso la Paramount, la Shearmur è stata Executive Vice President of Production per la Universal Pictures, dove si è occupata di supervisionare lo sviluppo e la produzione di film di successo come “The Bourne Supremacy”; “The Bourne Identity”; la trilogia di “American Pie”; “…E Alla Fine Arriva Polly” ed “Erin Brockovich”. 

Precedentemente, dal 1994 al 1997, la Shearmur era stata Vice President of Production della Walt Disney Pictures. Qui si è occupata della supervisione “George of The Jungle”, con Brendan Fraser, per la regia di Sam Weisman.  

Prima di approdare alla Disney, Shearmur è stata Vice Presidente della Stewart Pictures, dove ha iniziato a lavorare nel luglio del 1992.  Presso la Stewart, ha acquistato e sviluppato l’acclamato classico per bambini “Madeline”, diretto da Daisy Von Scherler Mayer, prodotto da Allyn Stewart e Stanley Jaffe.   

In precedenza, Shearmur ha lavorato presso la Columbia Pictures Entertainment/Sony Pictures. Fu selezionata per partecipare nel Management Associate Program della Columbia Pictures, e successivamente è passata a lavorare nell’ufficio di New York della Columbia, il gruppo televisivo internazionale con base a Londra, per poi lavorare nel gruppo che si occupa della produzione cinematografica a Los Angeles, dove il suo mentore era il Presidente della Sony Pictures, Amy Pascal.   Successivamente, è stata assunta come director of comedy development presso la Columbia Pictures Television, dove si è occupata di supervisionare lo sviluppo e la produzione di commedie, tra cui la prima serie educational della Columbia “Beakman’s World”, in onda sulla CBS.

La Shearmur si è laureata presso l’Università della Pennsylvania, è anche dottoressa in giurisprudenza, titolo che ha conseguito presso l’USC Law Center.  E’ membro dell’Ordine degli Avvocati della California.  

La sua prima esperienza lavorativa nel settore è stata come stagista presso la Triad Artists, dove ha lavorato durante le estati e grazie ad una borsa di studio sponsorizzata dall’Academy of Television Arts and Sciences.

 

JIM MILLER (Produttore Esecutivo)

è il Vice Presidente Esecutivo della Motion Picture Production della Lionsgate.

Lo scorso anno si è occupato della produzione di due dei più grandi lavori della Lionsgate “Hunger Games” e “Che Cosa Aspettarsi Quando Si Aspetta”.

“Hunger Games”, diretto dal regista plurinominato agli Oscar® Gary Ross, con Jennifer Lawrence (nominata nella categoria Miglior Attrice), è uscito il 23 marzo 2012, ed ha incassato più di 357 milioni di dollari negli Stati Uniti, e oltre 600 milioni di dollari in tutto il mondo. 

Jim è molto impegnato anche nella fase di pre-produzione di altri due film: la rivisitazione di “Dirty Dancing” diretto da Kenny Ortega, ed il secondo film della trilogia Hunger Games, “Catching Fire”, la cui uscita è prevista per il 22 novembre 2013.

Prima di arrivare alla Lionsgate nel 2008, Jim lavorava alla Mandate Pictures come responsabile di finding and overseeing di alcuni film premiati con l’Oscar® come “Juno” (che ha incassato oltre 143 milioni di dollari negli Stati Uniti, e più di 241 milioni di dollari nel mondo); il film acclamato dalla critica “Vero come la Finzione”, ed il film cult “American trip – Il Primo Viaggio Non Si Scorda Mai”.

Jim si è laureato all’USC nel 1999 in Teatro ed un minor in Legge e Società, ed è originario della San Fernando Valley. 

 

XAVIER GROBET, A.S.C. (Direttore della Fotografia)

di origini messicane, la sua carriera è tanto varia quanto straordinaria ed ha toccato tutti i generi cinematografici. Grobet ha lavorato tra gli Stati Uniti e il Messico.

Ultimamente è stato impegnato nelle riprese della seconda stagione della serie TV della HBO “Enlightened”, con Laura Dern e Luke Wilson insieme ad una grande varietà di registi tra cui Jonathan Demme e Nicole Holofcener. Grobet ha girato anche la prima stagione.

La grande occasione per la carriera di Grobet è arrivata quando è venuto a conoscenza di un film in progetto, basato sulla vera storia del romanziere e poeta esiliato Cubano Reinaldo Arenas. Grobet ha letto il libro e si è innamorato della storia, perciò ha contattato il brillante, eccentrico artista e regista Julian Schnabel.

Nasce così nel 2000 “Prima Che Sia Notte”, che ha fatto aggiudicare a Grobet una candidatura per la Migliore Fotografia agli Independent Spirit Awards del 2001.

Nel 2009 ha assistito all’uscita di due film in cui ha lavorato: “Colpo di Fulmine: Il Mago della Truffa” con Jim Carrey ed Ewan McGregor, per la regia di Glenn Ficarra e John Requa; e “Mother and Child” del regista di “Nove Vite da Donna” Rodrigo Garcia, con Naomi Watts, Annette Bening, Kerry Washington e Samuel L. Jackson.

Dai film d’animazione (“Monster House”) a quelli di fantasia (“Ember – Il Mistero della Città di Luce”); dalle commedie live action (“Piacere, Sono Un Po’ Incinta”; “Super Nacho”; “Scrivimi Una Canzone”), ai premiati film drammatici (“Colpo di Fulmine: Il Mago della Truffa”; “The Woodsman – Il Segreto”; “Nove Vite da Donna”), Grobet dimostra di essere uno dei più versatili direttori della fotografia di nostri giorni.

 

ANDREW LAWS (Sceneggiatore)

il suo recente impegno nel film “Il Rito” rappresenta la terza collaborazione con il regista Mikael Håfström, per il quale ha curato le scenografie di “1408” con John Cusack,  e “Derailed – Attrazione Letale” con Jennifer Aniston e Clive Owen.

Laws ultimamente si è occupato delle scene del film di John Hamburg “I Love You, Man” con Paul Rudd e Jason Segel; “Yes Man” di Peyton Reed con Jim Carrey; del film di Joel Schumacher “Number 23” sempre con Jim Carrey; “To Odio, Ti Lascio, Ti….” di Peyton Reed, con Jennifer Aniston e Vince Vaughn ed il biopic di Kevin Spacey “Beyond the Sea,” sulla vita del cantante Bobby Darin.

Altri suoi crediti come sceneggiatore includono: “…E Alla Fine Arriva Polly” con Jennifer Aniston e Ben Stiller; “Abbasso l’Amore” con Renée Zellweger ed Ewan McGregor; “In Linea con l’Assassino” e “Tigerland” entrambi del regista Joel Schumacher, interpretati da Colin Farrell.

Laws ha iniziato la sua carriera come art director assistant di film come “Touch”; “She’s So Lovely – Così Carina” e  “Jackie Brown”.

E’ in seguito diventato art director nei film  “Rushmore”; “Inganni Pericolosi”; “Fuori in 60 Secondi” e “Codice: Swordfish”.

 

 

MICHAEL BERENBAUM, A.C.E. (Montaggio)

 ha curato il montaggio di “Sex and the City”, grande successo ai botteghini, basato sulla serie della HBO, per cui Berenbaum aveva già lavorato.

Altri suoi progetti cinematografici comprendono “War, Inc.” con John Cusack, Marisa Tomei e Hilary Duff, e “Hollywoodland” con Adrien Brody e Diane Lane.

Ha lavorato con registi quali Joel ed Ethan Coen, John Turturro, Al Pacino, Julian Schnabel e Martin Scorsese. 

Nel corso dei sei anni in “Sex and the City”, Berenbaum ha ricevuto due nomination all’Emmy Award e due American Cinema Editors (ACE) Awards.

Inoltre ha ricevuto un Emmy® per il suo lavoro nella puntata pilota di “Desperate Housewives”.  Il lavoro televisivo di Berenbaum comprende anche le note serie “Nurse Jackie”, “Life is Wild”, “The Comeback”, “The Wire” e “Ed”, oltre a diversi altri telefilm.

 Tra i suoi progetti imminenti è prevista la commedia ambientata all’interno di un college “So Undercover”.

 

KAREN PATCH (Costumi)

          è una costumista di grande talento che ha realizzato negli ultimi anni i costumi per Kate Hudson, Anne Hathaway, Cameron Diaz, Jessica Alba e Jennifer Lopez, tra le tante; inoltre vanta di molte collaborazioni con il regista Wes Anderson.

Tra i suoi crediti cinematografici: “Bride Wars – La Mia Miglior Nemica”; “Piacere, Sono un po’ Incinta” di Alan Poul; “Love Guru”; “Team America”; “School of Rock”; “Come Farsi Lasciare in 10 Giorni” e “I Tenenbaum”, per il quale peraltro ha vinto il Costume Designers Guild Award.

  Karen Patch ha realizzato i costumi per i film di Wes Anderson “Rushmore” e “Un Colpo da Dilettanti”, così come per “Tu, Io e Dupree”; “Bad News Bears – Che Botte Se Incontri Gli Orsi”; “Una Notte al Museo” con Ben Stiller”; “Inganni Pericolosi”; “Papà Ho trovato Un Amico”; “In Fuga A Quattro Zampe”; “Gli Angeli Volano Basso”; “Chattahoochee” e “Il Grande regista”.

  I suoi costumi sono stati recentemente utilizzati per il film di Paolo Sorrentino “This Must Be the Place” con Sean Penn, per il quale ha ricevuto una  nomination per il David di Donatello (l’equivalente italiano dell’Oscar®).

  Ha appena concluso una collaborazione per “Seven Psychopaths” del regista Martin McDonagh, con Colin Farrel, Sam Rockwell, Christopher Walken, Woody Harrelson, Tom Waits e Abbey Cornish.

 

MARK MOTHERSBAUGH (Musica di)

compositore unico e prolifico della nostra era. Profondamente consapevole della propria capacità artistica, sempre precisa e particolarmente versatile, tanto da essere spesso al centro di vivaci cronache sociali, ha sempre abbattuto gli standard musicali e visivi. 

Mothersbaugh ha co-fondato l’influente gruppo rock DEVO per poi portare il suo eclettico contributo musicale in prima linea nel mondo dell’intrattenimento cinematografico, d’animazione, di videogiochi e di spot pubblicitari.

Premiato compositore, ha creato le memorabili colonne sonore di film e serie televisive come “Piovono Polpette”, “Enlightened”; “Rushmore”; “I Tenenbaum”;  “Le Avventure Acquatiche di Steve Zissou”; “Alvin Superstar 3 – Si Salvi Chi Può”;  “Catfish”; “Born to Be Wild” di National Geographic; “Thirteen – 13 Anni” e “Lords of Dogtown” di Catherine Harwicke; “Pee Wee’s Playhouse”; la popolare serie per ragazzi “Rugrats”, componendo anche le musiche del grande successo “Rugrats – Il film”, e molti altri.

Il 2012 vede la composizione di molte colonne sonore cinematografiche di Mark come: “21 Jump Street”; “Safe” di  Jason Statham; “Hotel Transylvania”, film d’animazione firmato Sony (tra i doppiatori anche Adam Sandler).

Ha inoltre contribuito alle musiche di “Moonrise Kingdom”, siglando la sua quinta collaborazione col regista Wes Anderson.

Con la sua società Mutato Muzika, Mark ha realizzato le musiche di molte pubblicità. Nel 2004 è’ stato premiato con il BMI Richard Kirk Award per Outstanding Career Achievement- la più grande onoreficenza BMI per compositori di film.

Mark fa parte del cast come art teacher nella serie televisiva di successo “Yo Gabba Gabba!”.

 

PJ BLOOM (Supervisore alle Musiche)

vanta una carriera di quasi due decenni, divenendo uno dei più ricercati supervisori alle musiche nel mondo dell’intrattenimento.

Ha creato e prodotto colonne sonore eccezionali per più di 50 film, per centinaia di episodi di serie TV, videogiochi, pubblicità e addirittura per i parchi divertimento.

Nel  corso della sua brillante carriera ha collaborato con registi e produttori come Steven Spielberg, Ryan Murphy, Michael Mann, Jerry Bruckheimer, Ridley Scott e Mike Nichols che hanno diffuso il suo brand in tutta Hollywood e non solo.

Le vendite delle colonne sonore di PJ hanno superato i 42 milioni per quanto riguarda i singoli, e i 13 milioni per gli album in tutto il mondo.

Supervisiore alle musiche dell’intera saga di “Glee” (“Glee”, “The Glee Project”, e “Glee Live! 3D”), detiene il record di canzoni più ascoltate nella storia della classifica Billboard Hot 100, superando anche Elvis Presley, I Beatles e James Brown.

PJ è anche un autore musicale di successo che ha firmato brani hip hop per i Far East Movement, che con i loro singoli “Like a G6” e “Rocketeer” hanno venduto oltre 6 milioni di copie solo negli Stati Uniti.

PJ è partner di Neophonic, una della più grandi compagnie di supervisione musicale degli USA. È membro fondatore della Guild of Music Supervisors, collabora con The Hollywood Reporter/Billboard Magazine Film & Television Music Conference Advisory Board, l’Academy of Country Music Film & Television Task Force; è membro votante ai Grammy®, e nel 2012 si è piazzato all’80esimo posto nella Billboard Magazine’s Power 100 List.

Tiene regolarmente conferenze negli Stati Uniti e nel mondo sul tema della musica e delle arti visive, ed è stato un noto DJ di locali per oltre 20 anni.

 

  JOHN HOULIHAN (Supervisore alle Musiche)

 veterano supervisore alle musiche e produttore, che ha contribuito a dar vita alle musiche di più di 60 lungometraggi e di dozzine di popolari colonne sonore.

Tra i suoi lavori più importanti, figurano i tre film di “Austin Powers”, le due pellicole di “Charlie’s Angels”; “Training Day” col vincitore dell’Oscar® Denzel Washington, ed  il film romantico “Letters To Juliet”.

Nel corso della sua carriera ha prodotto musiche famose in tutto il mondo e video per artisti come Beyoncé, Madonna, Lenny Kravitz, Pink e Nelly, dando altresì il suo contributo all’innovativa campagna presidenziale del Presidente Barack Obama.

Recentemente ha lavorato al documentario degli U2 “From The Sky Down”, diretto dal regista vincitore dell’Oscar® Davis Guggenheim; il thriller di John Singleton “Abduction – Riprenditi La tua Vita” con Taylor Lautner; ed il film drammatico con Nicholas Cage e January Jones “Solo per Vendetta”.

Per la televisione John è stato co-compositore e supervisore alle musiche delle puntate 2010-2011 della serie della CBS “The Defenders” con Jim Belushi e Jerry O’Connell.

Attualmente è impegnato con Mike Judge nella serie di MTV “Beavis and Butt-Head”, che farà la sua prima uscita il 27 ottobre, considerato il migliore programma sulle reti via cavo del giovedì sera.

Sono recentemente terminate le riprese della puntata pilota in cui ha collaborato, di “Live with John Legend” per Showtime,  con John Legend, Faith Hill e B.o.B.

John è in post produzione del film futuristico “Looper”, scritto e diretto da Rian Johnson, interpretato da Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis ed Emily Blunt.

 

DOUG McKAY (Co-Produttore)

attuale Vice-Presidente della Produzione per la Phoenix Picture, attivamente impegnato in vari progetti di sviluppo ed immagine. Si sta occupando della produzione di alcune proprietà cinematografiche della Phoenix come “The Last Voyage of the Demeter”; “The Unpleasant Profession of Jonathan Hoag” (scritto e diretto da Alex Proyas); e “Playing for Pizza” (tratto dal romanzo di John Grisham).

Sembrerebbe che McKay e l’Amministratore Delegato nonché fondatore della società Mike Medavoy porteranno sul grande schermo il riadattamento del romanzo “Dandelion Wine” dell’autore e icona della fantascienza Ray Bradbury.

In precedenza McKay è stato creative executive alla Phoenix, in seguito ad una promozione ricevuta da executive assistant di Medavoy al momento dell’entrata nella società.

Tra i suoi crediti cinematografici: “Non Bussare Alla Mia Porta” di Wim Wenders; “La Setta delle Tenebre” di Sebastian Gutierrez, e “The Hollow – La Notte di Ognissanti” di Kyle Newman, e i film della Lionsgate “Breaking Dawn” e “The Job”.

Mckay ha frequentato la Graduate School of Cinema/Television, e la Annenberg School of Journalism, presso la Southern California University. E’ inoltre laureato in Letteratura Inglese presso l’Università della Virginia. Tali titoli gli sono valsi molti riconoscimenti e premi.

Prima di approdare alla Phoenix, ha lavorato come reporter per diverse testate come The Associated Press (Londra), The Cape Argus (Cape Town, Sud Africa) e The Daily Breeze (Redondo Beach, California).

 

MATTHEW JANZEN (Co-Produttore)

attualmente è il Vice-Presidente della Produzione e Sviluppo della Lionsgate, un ruolo determinante per lo sviluppo day-to-day e la produzione della lista dei film dell’azienda e delle acquisizioni letterarie.

Presso la Lionsgate ha coadiuvato la supervisione di produzione e sviluppo del film campione d’incassi “Hunger Games” diretto dal regista nominato agli Oscar® Gary Ross.

Sta inoltre lavorando sull’adattamentodel libro “Orgoglio e Pregiudizio e Zombie”; sul sequel  “Hunger Games: La Ragazza di Fuoco”, e la prima puntata dell’acclamata serie di Patrick Ness “Chaos Walking”.

Prima di arrivare alla Lionsgate, Matthew ha lavorato cinque anni alla Paramount Pictures.

 

LOUIS PHILLIPS (Co-Produttore)

inizia a lavorare a New York per la televisione, in spot pubblicitari e nel film “Arturo”.

Dopo aver conseguito un BA della Franklin e Marshall College, si trasferisce a Los Angeles dove riceve un MFA (Master of Fine Art) rilasciato dal  Peter Stark Motion Picture Producing Program dell’ USC.

Nel corso della sua carriera ha lavorato come dirigente presso Disney Studios, Paramount Pictures, Jim Henson Pictures e Phoenix Pictures, per poi rivestire il ruolo di produttore esecutivo del film di Martin Scorsese “Shutter Island” con Leonardo Di Caprio; di “Zodiac” di  David Fincher; “Miss Potter” interpretato da Renée Zellweger, Ewan McGregor ed Emily Watson; “La Rivincita del Campione”, e “Holes – Buchi nel Deserto”.

        Inoltre ha co-prodotto “Licenza di Matrimonio”; “Pathfinder – La Leggenda del Guerriero Vichingo”; “Basic”, nonché il film campione d’incassi “Hunger Games”.

Vive attualmente a Los Angeles con la moglie e due figli.

 

 

 

 

 

DEBORAH AQUILA, C.S.A. (Casting )

laureata alla Tisch School of the Arts della New York University, ha studiato allo Stella Adler Conservatory ed ha lavorato come associata alle prime due stagioni di “Miami Vice”, nonché a parecchi film, come “Manhunter- Frammenti di un Omicidio” di Michael Mann, e “Il Papa di Greenwich Village”.

La sua carriera come direttrice di casting indipendenti è iniziata con “Sesso, Bugie e Videotape” di Steven Soderbergh, e “Ultima Fermata Brooklyn” di Uli Edels. Prima di trasferirsi a Los Angeles nel 1993 per  il casting di “Le Ali della Libertà” di Frank Darabont, ha lavorato al casting di oltre 40 film indipendenti a New York.

Nel 1993 è stata nominata Senior Vice-Presidente del casting per Paramount Pictures, per cui ha seguito il casting di “Schegge di Paura”; “Mission Impossible II”; “Colpevole d’Innocenza”; “Varsity Blues”; “La Famiglia Brady”; “Il Collezionista”; “Madeo” e “What Women Want”.

I suuoi recenti crediti cinematografici includono: “Marylin”, “Twilight”; “The Lincoln Lawyer”; “Sono il Numero Quattro”; “Red”; “Red State”; “40 Carati”; la serie acclamata dalla critica della F/X “The Shield” con Michael Chiklis; “Dexter” di Showtime, con Michael C. Hall, e “Chicago Code”. 

Insieme a Tricia Wood si sta occupando del casting di “L.A. Noir” per Frank Darabont, e di “Devil’s Knot” per Atom Egoyan.

Aquila è stata accreditata quattordici volte dalla Casting Society of America, e nel 2011 ha vinto l’Artios Award for Outstanding Casting per il suo lavoro nella commedia “Red”.

Nel 2003 ha ricevuto il premio alla carriera all’Hollywood Film Festival.

E’ membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences dal 1994.