Dollhouse” di Nicole Brending vince il concorso del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2019

È “Dollhouse” di Nicole Brending il film vincitore del Concorso Internazionale dei lungometraggi del Lucca Film Festival e Europa Cinema). Il premio (3.000 euro) per il Miglior Lungometraggio è stato assegnato dalla giuria composta dal presidente Rutger Hauer e dai giurati Philip GröningRoberto ManasseroVeronica Raimo e Ysée Brisson.

 

“Un intenso ritratto – si legge nelle motivazioni della giuria – della società della comunicazione americana e una parodia intelligente del giornalismo d’investigazione. Maledettamente divertente da vedere”. Realizzato grazie alla puppet animation il film ricostruisce l’ascesa e la caduta della carriera di Junie, un giovanissima pop star, mentre la sua vita è spiattellata su tutti i mezzi di comunicazione e raccontata da coloro che sostengono di conoscerla (un avido produttore discografico, una madre narcisista, un’amica opportunista, alcuni ex fidanzati e altre persone simili) finché Junie non viene inevitabilmente eliminata dalla sua stessa storia.

 

 

La giuria ha inoltre assegnato la menzione speciale a The Best of Dorien B. di Anke Blondé (Belgio, 2019). “Siamo rimasti colpiti dalla bellezza – si legge nelle motivazioni della giuria – e dalla complessità di ‘Dorien B’, ma soprattutto dall’attrice protagonista – Kim Snauwert – che ha interpretato Dorien B. con un’incredibile generosità”. La giuria studentesca, composta da studenti provenienti dalle università di tutta Italia, ha assegnato il premio come Miglior lungometraggio – giuria universitaria al film O Beautiful Night di Xaver Böhm (alias Xaver Xylophon).

 

Concorso Cortometraggi

“Les Enfants du Rivage” di Amelia Nanni è il corto vincitore del premio Miglior Cortometraggio (500 euro) assegnato dalla giuria composta da Armand Rovira, la regista e documentarista Martina Parenti e Stefano P. Testa, filmmaker e fotografo, le cui opere sono distribuite dalla Lab80 film. “La relazione – si legge nella motivazione – che si instaura tra i due piccoli protagonisti riflette allegoricamente le dinamiche politiche e sociali tra Europa e Medio Oriente. Attraverso il gioco fra due bambini, la regista mette in scena una profonda riflessione sul tema della responsabilità”. Il premio Miglior Cortometraggio – giuria universitaria viene invece assegnato al filmNovember 1st di Charlie Manton.

 

Premio Federmoda – Cna Cinema e audiovisivo

Si aggiunge, quest’anno, il premio Federmoda – CNA Cinema e Audiovisivo 2019 andato a “Those who work” di Antoine Russbach assegnato dalla giuria composta dai membri CNA Luca Marco Cattaneo, Emanuela Gasbarroni, Fernando Maraghini, Sabrina Mattei, Letizia Osselli, Alessia Bozzon. “L’ambientazione – si legge nella motivazione della giuria – ricreata con stile di una famiglia altoborghese, la cura della scenografia e dei costumi ci restituiscono con efficacia il carattere della storia. Gli spazi sono ben connotati anche con simboli e icone del design. La situazione in cui si trova Frank, mette a nudo non solo il suo modo di essere e pensare, ma anche le contraddizioni in cui si trova il mondo di oggi, tra capitalismo, precarietà del lavoro, immigrazione”. Il vincitore si aggiudicherà un pitch virtuale mirato all’ottenimento di feedback e di possibili collaborazioni.

 

I commenti sono chiusi.